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Antonio Casanova, attapirato prima che inviato

Antonio Casanova, attapirato prima che inviato

Antonio Casanova, attapirato prima che inviato

Dal 2001 è tra i volti di Striscia la notizia. Ma nel 1999 ha ricevuto un Tapiro d'oro per il flop di una sua performance durante la trasmissione Mezzanotte: Angeli in Piazza.

Antonio Montanari, in arte Antonio Casanova, prima di diventare inviato di Striscia la notizia era un mago che se ne andava in giro in televisione a proporre i suoi numeri. Non sempre però la ciambella usciva col buco. Come durante la trasmissione della notte di Capodanno Mezzanotte: Angeli in Piazza in onda su RaiUno, in cui avrebbe dovuto voleva far sparire un carro con sopra una ragazza, coprendolo con un telo dorato e facendolo alzare in volo. Impresa non riuscita come sottolineato in un servizio del tg satirico del 5 gennaio 1999. Servizio che ha fatto da preludio alla consegna del suo primo ed unico Tapiro.

Il numero aveva avuto effettivamente diversi problemi: il telo, che continuava a muoversi, era troppo corto e lasciava intravedere le operazioni che si stavano svolgendo dietro (motivo per il quale è dovuta intervenire un’assistente). Inoltre, la musica si è abbassata all’improvviso, facendo sentire gli ordini che il mago, 51 anni il 22 settembre 2023, dava ai collaboratori impegnati dietro le quinte. Per poi concludere svelando, involontariamente una struttura in ferro che avrebbe dovuto simulare il volo del carro.

Casanova e il bicchiere che non fluttuò a Buona Domenica

Qualche mese dopo, grazie ad un altro esperimento mal riuscito durante Buona Domenica, in onda su Canale 5. Qualche giorno dopo, Casanova è stato ospitato nello studio di Striscia la notizia e ne ha approfittato per proporre un altro dei suoi numeri ai conduttori dell’epoca, Gerry Scotti e Gene Gnocchi.

Antonio Casanova, il suo primo servizio? Non era sulla magia

Da lì il grande salto è arrivato nel 2001 col suo esordio come inviato del tg satirico. E attenzione: nel suo primo servizio non si è occupato di illusionismo, ma di ambiente. Per vederlo nelle vesti di mago bisogna aspettare un altro paio di anni. L’occasione è il concerto Altro e Altrove di Angelo Branduardi, durante il quale Casanova irrompe sul palco per proporre al pubblico un gioco di magia.

 

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