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Antonio Rezza dal 21 al 26 ottobre presenta “Metadietro” al Piccolo Strehler

Antonio Rezza dal 21 al 26 ottobre presenta “Metadietro” al Piccolo Strehler

Antonio Rezza dal 21 al 26 ottobre presenta “Metadietro” al Piccolo Strehler

Gli scrittori, artisti e performer Antonio Rezza e Flavia Mastrella tornano al Piccolo Teatro Strehler di Milano, dal 21 al 26 ottobre 2025, con una nuova creazione intitolata Metadietro. Il prolifico duo capace di spalancare universi ironici di rara profondità, che ha ottenuto il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2018, il Premio Hystrio-Altre Muse e pure il Premio Ubu, porta in scena una rappresentazione scritta da entrambi: sul palco lo stesso Rezza insieme a Daniele Cavaioli.
In scena un ammiraglio blu elettrico tenta di portare in salvo la sua nave «spalleggiato da una frotta che lo stordisce con ossessioni di mercato» come annuncia lo stesso Rezza. E quindi, nel labirinto di invenzioni linguistiche e fisiche dei due istrioni, la formula canonica del finale di ogni storia cambierà in «Vissero tutti relitti e portenti». Perché, come dice il regista-attore, «in ogni caso nessuno è colpevole, c’è solo un gran divario nello stare al mondo».

Metadietro è in programma il 21, 23, 25 ottobre alle 19.30 e il 22 e il 24 alle 20.30. Lo spettacolo del 26 ottobre sarà invece pomeridiano (alle 16).
Antonio Rezza e Flavia Mastrella sono artefici di decine di spettacoli, dal primo Nuove parabole del 1988 a Hybris del 2022, passando per Pitecus e Amistade che era una contaminazione tra il precedente Fratto_X e le parole di Fabrizio De Andrè, attraverso videomapping e parole.
Da Escoriandoli a Delitto sul Po, da Milano, via Padova a Il Cristo in Gola, sono numerosi i film diretti dal “combinato artistico” RezzaMastrella o da Rezza in solitaria, presentati alla Mostra del Cinema di Venezia e in altri festival. Anche l’Istituto italiano di cultura a Parigi ha dedicato a RezzaMastrella una retrospettiva sulle loro opere teatrali e cinematografiche.
Metadietro – una produzione La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello Rezza Mastrella – «è la scomparsa dell’eroe», come spiega la co-autrice. Una rappresentazione che ci ricorda che «tornare alla dimensione naturale e selvaggia è impossibile. Viviamo una nuova preistoria; la mansione umana è mortificata, confusa e inadeguata». E «la crudeltà tecnologica permea l’essere vivente».

Informazioni su www.piccoloteatro.org/it/2025-2026/metadietro.

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