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Arriva l’app per chi resta senza medico di famiglia

Arriva l’app per chi resta senza medico di famiglia

Arriva l’app per chi resta senza medico di famiglia

Cosa succede se si resta senza medico di base? La soluzione la propone l’Ats di Bergamo, che in questi giorni sperimenta il progetto “ambulatorio diffuso”, un’applicazione per smartphone attraverso la quale è possibile prenotare gratuitamente un nuovo dottore. L’intento è ampliare l’iniziativa anche alle altre realtà lombarde, a cominciare dalla provincia di Pavia che è la prossima della lista. La data di rilascio del servizio non è ancora ufficiale, ma potrebbe coincidere con i primi mesi del 2023.

Chi ha già aderito

Al momento hanno aderito all’iniziativa 46 medici di base (sui 311 in servizio in provincia di Pavia), che metteranno a disposizione la propria agenda sulla futura applicazione. Sull’app si potrà fare anche molto altro, per esempio ricevere impegnative per le visite specialistiche o le ricette per acquistare i farmaci.

I numeri e i precedenti

Secondo i dati dell’Ats, capita relativamente spesso di restare senza medico di base. Solo in provincia di Pavia le persone in questa situazione sono 1.700. Striscia la Notizia si è occupata più volte del problema della carenza di medici di base, in tutta Italia. Già nell’aprile scorso Angelica Massera aveva realizzato un servizio a Tor San Lorenzo (Ardea, Roma) per approfondire la questione. Dopo aver intervistato i pazienti rimasti senza pediatri e medici, l’inviata aveva chiesto spiegazioni direttamente all’ASL di Roma.

E quando c’è un problema, i furbetti che cercano di trasformarlo in un’opportunità di guadagno, spesso illecita, non mancano mai. Come si vede in questo servizio di Luca Abete, che ha scoperto uno “sportello sanitario” un po’ particolare a Napoli.


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