Auto di lusso rubate in Italia e in Spagna, “ripulite” in Belgio e poi vendute negli Emirati Arabi. È quanto emerso dall’operazione “Palma”, condotta dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Reggio Emilia e coordinata dalla Procura reggiana. Come riporta Il Messaggero, l’indagine ha portato all’esecuzione di 14 misure cautelari contro un’organizzazione transnazionale specializzata nel furto e nella rivendita di vetture di alto valore.
Un fenomeno che Striscia aveva già documentato grazie a Jimmy Ghione: l’inviato aveva raccontato la vicenda di un’auto rubata a Roma e ritrovata in Ungheria, dopo un lungo viaggio attraverso l’Europa dell’Est. Il proprietario aveva denunciato un vero calvario per riuscire a riportarla in Italia, scoprendo che nei depositi delle auto rubate c’erano tanti altri veicoli italiani
