News

Diplomi falsi Cisl, nuovo processo: le indagini erano partite grazie a Striscia

Diplomi falsi Cisl, nuovo processo: le indagini erano partite grazie a Striscia

Diplomi falsi Cisl, nuovo processo: le indagini erano partite grazie a Striscia

C’è stata una nuova udienza per quanto riguarda lo scandalo dei diplomi falsi Cisl, dove sono state ammesse le prove. Le accuse sono di: corruzione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e usura; gli imputati accusati sono 29.
 

Diplomi facili Cisl, Striscia ha sollevato i primi dubbi 

L’inchiesta era nata grazie a Striscia la notizia e aveva avuto ampio risalto con i servizi di Luca Abete del 2017, che aveva portato alla luce la procedura truffaldina gestita dalla Cisl Irpinia – Sannio.


Gli istituti paritari messi al centro dell’indagine sono quelli di Avellino e Acerra, che proponevano i diplomi a un prezzo che poteva variare dai 500 euro ai 2000. L’ex collaboratore della Cisl Avellino, Antonio Perillo, avrebbe fatto da intermediario con le strutture scolastiche, procurando le certificazioni.
Dopo i nostri servizi, il segretario della Cisl Irpinia-Sannio, Salvatore Bonavita, aveva sporto una denuncia, ma ormai il tutto era venuto a galla. Bonavita è stato ascoltato nel processo e ha dichiarato che dopo l’inchiesta è stato sospeso.

Diplomi facili, il (possibile) ruolo delle intercettazioni telefoniche 

Il processo è stato poi rinviato al 4 novembre quando il tribunale di Avellino dovrà sciogliere le riserve sull’eventuale utilizzo delle intercettazioni telefoniche e ambientali. Il reato di usura viene contestato solamente ad Antonio Perillo e Maria Grazia Petracca.

Dall’inchiesta risultano sotto accusa anche: il legale rappresentante del Campus nonché l’esaminatore, il funzionario del provveditorato agli Studi di Avellino e gli acquirenti dei titoli falsi. Le indagini sono state condotte dalla Guarda di Finanza del comando provinciale di Avelino.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti

"Doppio listino", Luca Abete torna a Napoli per gli aggiornamenti ...

Dopo un precedente servizio in cui Luca Abete denunciava la pratica del "doppio listino", l'inviato è tornato a Napoli per verificare se il negozio continuasse a offrire sconti solo a chi pagava in contanti. All'epoca, Abete fu aggredito e trattenuto dai commessi, senza intervento della vigilanza. Dopo il servizio, il negoziante ha pubblicato diversi video sui social parlando di un misterioso "faccia verde" che lo avrebbe segnalato a Striscia. Abete è tornato per verificare e ha trovato nuove prove dell'uso del doppio listino. Il venditore si è difeso parlando di "sconto pronto cassa", ma un esperto ha smentito questa giustificazione

Auto rubate e cannibalizzate: il business degli

Auto rubate e cannibalizzate: il business degli "staffettisti"

Abete spiega il metodo dei cosiddetti staffettisti delle auto rubate: squadre specializzate che le sottraggono in diverse città, le ripuliscono dai sistemi di tracciamento e le smontano per rivendere i pezzi. Con il Generale Marasco, esplora le campagne della provincia di Foggia, dove queste auto vengono spesso bruciate. Tra le vittime, anche la famiglia di una ragazza disabile, derubata di documenti medici essenziali

Il campionato va male? Arriva il mago del calcio

Il campionato va male? Arriva il mago del calcio

La tua squadra di calcio non vince? Nessun problema, il nostro Luca Abete ci presenta il "mago del calcio", un operatore dell'occulto che offrirebbe soluzioni al problema. Un'occasione ghiotta per squadre come la Mandamento Avella, che milita in terza categoria ed è ultima. Andiamo dal mago tramite un gancio del team. Basterà la polvere della fortuna o servirà un talismano? Sentiamo cosa ci propone per sbloccare la situazione anche se non sembra felicissimo di incontrarci

Assegni di inclusione: c'è chi, pur truffando lo Stato, non teme le pene ma solo le tarantelle!

Assegni di inclusione: c'è chi, pur truffando lo Stato, non ...

Il nostro Luca Abete ha trovato a Napoli un commerciante che ha escogitato un sistema furbetto per speculare. Si tratta della simulazione dei regolari acquisti permessi tramite l'assegno di inclusione, che è uno strumento di Welfare: in realtà il negoziante fornirebbe soldi trattenendo una cospicua percentuale per sé. Il soggetto non è preoccupato per il danno alle casse pubbliche ma nutre un'ingiustificata paura per le "tarantelle"

Torna #NonCiFermaNessuno, il tour motivazionale di Luca Abete contro la solitudine giovanile

Torna #NonCiFermaNessuno, il tour motivazionale di Luca Abete ...

"Nessun è sol " la frase-chiave dell'iniziativa dell'inviato di Striscia la notizia Luca Abete che riparte da Napoli mercoledì 12 marzo. "Diffonderemo il 'Rialzismo': l'arte di trasformare ogni caduta in trampolino di lancio. I social ci hanno insegnato a contare gli amici. Ora dobbiamo imparare ad averne davvero!" Pescara, Siena, Messina, Roma, Catanzaro, Cagliari e Milano le altre tappe di questa undicesima edizione del tour motivazionale che comincia dall'Università "Parthenope" di Na...

Luca Abete indaga sul caso dei medici

Luca Abete indaga sul caso dei medici "scansa visite" a Napoli

Alcuni medici, definiti "massimalisti", che hanno 1500 pazienti a loro carico, sono obbligati a garantire almeno 5 giorni di apertura, suddivisi tra mattina e pomeriggio, per un totale minimo di 15 ore settimanali. Tuttavia, sono arrivate diverse segnalazioni che alcuni di loro non rispetterebbero questa normativa. Luca Abete, con l'aiuto di un "gancio", ha deciso di indagare e ha contattato direttamente gli interessati. Come si saranno giustificati?

Il web rimpiange i tempi d'oro del contrabbando di sigarette

Il web rimpiange i tempi d'oro del contrabbando di sigarette

Sul web impazzano video e commenti che ricordano i tempi d'oro del contrabbando di sigarette con nostalgia. Dalle corse in motoscafo fino allo sbarco a terra per arrivare infine al commercio su bancarella. Negli anni '90 lo Stato affronta a muso duro i trafficanti, emissari delle mafie. Una battaglia che ha visto anche momenti tragici, come la morte dei finanzieri De Falco e Sottile ricostruita per noi da Luca Abete e dal luogotenente Roscica che quel giorno si trovava in auto con loro

Luca Abete e il rivenditore che dice di non pagare le tasse e di vendere sottocosto anche alla Finanza...

Luca Abete e il rivenditore che dice di non pagare le tasse e ...

Dopo averci mostrato quel che accadeva in un negozio di prodotti tecnologici che vende a prezzi scontatissimi a chi non paga in modo tracciabile, Abete ci mostra un'altra attività che si pubblicizza sui social (nei video viene spaccata una vetrinetta o viene simulata una concitata rapina...). Il rivenditore afferma di non pagare le tasse e millanta di avere clienti della Finanza. Allora entrano in scena un gancio e lo stesso inviato. Vediamo che succede...

Iphone sottocosto ma solo con pagamenti non tracciabili: l'inchiesta di Luca Abete

Iphone sottocosto ma solo con pagamenti non tracciabili: l'inchiesta ...

Luca Abete è a Napoli dove un negozio vende prodotti tecnologici a prezzi scontatissimi utilizzando un doppio listino: enorme il risparmio per i clienti se pagano in contanti. Quando l'inviato va a chiedere conto di questa prassi illegale, l'atmosfera si scalda parecchio e i commessi prima cercano brutalmente di allontanarlo poi, con l'indifferenza della vigilanza privata che invece dovrebbe sedare gli animi e scortare l'inviato fino all'uscita, lo trattengono prepotentemente all'interno ...

Abete: furti con scasso, dal piede di porco alla

Abete: furti con scasso, dal piede di porco alla "spaccata"

Il nostro Luca Abete ci racconta di una serie di furti con scasso ai danni di attività commerciali, tutti documentati. I metodi utilizzati dai malviventi sono variegati: dall'impiego di seghe circolari alle più cinematografiche "spaccate" con l'ausilio di un'auto di sfondamento. Tra vetri in frantumi e saracinesche divelte arriva la "piccola antologia del furto con scasso" con pratici utensili in omaggio: dal passamontagna al piede di porco