Questa sera a Rai Scoglio 24, il canale di Striscia la notizia dedicato alla Rai, Pinuccio torna a occuparsi della misteriosa sparizione di opere d’arte di proprietà della tv di Stato. L’inchiesta del tg satirico è scattata nel maggio del 2021, con uno scoop che rivelò la scomparsa dalle sedi Rai di quadri e pezzi di design firmati da artisti come Giorgio de Chirico, Renato Guttuso e Gio Ponti. In alcuni casi, addirittura, gli originali erano stati sostituiti con dei falsi. A distanza di due anni l’inviato è riuscito a recuperare un elenco di tutte le opere d’arte che risultano mancanti dalle diverse sedi Rai sparse per l’Italia. Sono circa 170, tra cui un Felice Casorati che si trovava nella sede Rai di viale Mazzini, un Bruno Cassinari, un Riccardo Licata e un Giulio Turcato in quella di via Teulada, un Giuseppe Santomaso in una sede periferica di Roma, un Domenico Purificato in via Asiago e un altro in viale Mazzini. All’appello mancano anche un’opera di Carlo Levi e quattro di Enrico Paulucci.
«Un museo praticamente», commenta Pinuccio, che lancia un appello al nuovo ad Rai Roberto Sergio affinché faccia una verifica sul caso.