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Il falso incidente e altre truffe agli anziani: la guida di Striscia per evitarle

Il falso incidente e altre truffe agli anziani: la guida di Striscia per evitarle

Il falso incidente e altre truffe agli anziani: la guida di Striscia per evitarle

Si tratta di due pregiudicati campani che sono stati sottoposti a misure cautelari (uno in carcere, l’altro ai domiciliari) con l’accusa di truffa aggravata in concorso a un anziano. Striscia la notizia ha realizzato diversi servizi ricostruttivi dei raggiri più diffusi, per aiutare i più vulnerabili a non cascarci.

Due pregiudicati campani, di 48 e 47 anni, sono stati sottoposti a misure cautelari dai carabinieri della compagnia di Matera, come da disposizione del gip del locale tribunale. A riportarlo è NapoliToday, secondo cui uno dei fermati è finito in carcere, l’altro è agli arresti domiciliari. L’accusa nei loro confronti è di truffa aggravata in concorso e i due sono stati individuati dopo la denuncia sporta da un 82enne lo scorso novembre. I due avrebbero raggirato l’anziano con il metodo conosciuto come il falso incidente stradale. Avevano cioè convinto la vittima che il figlio era stato coinvolto in un grave incidente (in realtà mai accaduto) e, per evitare il suo arresto, si erano fatti consegnare 10 mila euro come presunta cauzione. Striscia la notizia è da sempre in prima linea contro i raggiri agli anziani e negli anni ha realizzato diversi servizi ricostruttivi di truffe molto diffuse, per aiutare i più vulnerabili a non cascarci. Come questo del 27 ottobre 2022, in cui i malintenzionati fingevano di trovare un mazzo di chiavi per terra per distrarre una signora appena salita in macchina. Un complice si occupava poi di rubarle la borsa lasciata in auto.   

Truffe agli anziani: dal falso incidente al servizio di Striscia la notizia sul raggiro dei termosifoni

Tornando alla vicenda del falso incidente, dopo essere stata truffata la vittima ha parlato col figlio e ha scoperto che non era accaduto alcun sinistro stradale. Si è allora recata dai carabinieri e ha sporto denuncia. Le autorità hanno subito avviato le indagini e hanno individuato l’auto su cui viaggiavano i truffatori e l’ha fermata per un controllo. Le foto dei due sono state infine mostrate all’82enne, che ha riconosciuto nella persona al volante colui che si era recato a casa sua per prendere il denaro.      

Il 27 gennaio 2016 è invece la data di un altro servizio del tg satirico, che questa volta si è occupato della truffa dei termosifoni

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