«Ringrazio Striscia la notizia per aver riacceso un faro su una vicenda (un’altra) di amichettismo che stava per essere dimenticata e di cui mi sono occupata qualche mese fa» così Vittoria Baldino, deputata del Movimento 5 Stelle, ha commentato sui propri social il recente servizio del nostro Francesco Mazza.
Al centro del dibattito la nomina di Federica Celestini Campanari a Commissario nazionale dell’Agenzia Italiana per la Gioventù. Precedentemente, l’agenzia recava il nome di Agenzia Nazionale per i Giovani e, per rivestire l’incarico di presidenza della stessa, era richiesta la laurea magistrale. Nonostante non possedesse tale requisito, la Celestini venne nominata direttrice generale della stessa e, a seguito di contestazioni da parte della Corte dei Conti, il governo intervenne sopprimendo l’agenzia stessa e creando appunto la nuova Agenzia Italiana per la Gioventù, per la dirigenza della quale non è più necessario il titolo di studio accademico. Rivediamo il servizio del nostro Francesco Mazza, il vendicatore dei giovani:
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