Il presidente della Provincia di Macerata, Sandro Parcaroli, ha incontrato il dirigente scolastico dell’Istituto Superiore Francesco Filelfo, Donato Romano, per discutere di nuovi spazi nei quali sarà possibile svolgere le lezioni.
Dopo il terremoto che ha interessato la zona nel 2016, l’amministrazione aveva deciso di spostare temporaneamente l’Istituto in luoghi nati per uso commerciale, come bar e concessionarie, nella zona dell’ex Quadrilatero, in attesa della costruzione di un Campus scolastico altamente innovativo. Il progetto però, come denunciato da Striscia la notizia, ancora non è iniziato e i ragazzi si ritrovano da sei anni a fare lezioni in questi spazi.
Le perplessità dei docenti, sull’idoneità delle strutture, erano arrivate ai microfoni dell’inviata Chiara Squaglia che, in un servizio, aveva documentato la situazione e raccolto la testimonianza di professori e alunni.
Cristina Lembo, docente dell’Istituto, aveva lamentato che i locali presentavano diversi problemi: molti erano sprovvisti di finestre e dunque per far circolare l’aria era necessario tenere la porta aperta, altri si trovavano a piano strada e inoltre i servizi igienici risultavano insufficienti per quattrocento alunni.
La nostra inviata aveva mostrato anche la mobilitazione degli studenti che, con sit-in e manifestazioni, chiedevano luoghi più adeguati nei quali poter studiare e svolgere le loro lezioni.
Secondo il Corriere Adriatico, una delle soluzioni indicate dalla Provincia prevederebbe di trovare nuovi locali nei pressi della zona ex Quadrilatero, sistemandoli con le dovute utenze.
Insieme a delle possibili soluzioni sono però stati annunciati altri ritardi nella costruzione del Campus, che prima di quattro anni non sarà concluso.