Pinuccio torna a occuparsi dell’ex sindacalista Aboubakar Soumahoro e in particolare dei molti dubbi sorti sul mutuo ottenuto dall’onorevole per comprarsi casa, 270 mila euro erogati a fronte di un reddito lordo piuttosto esiguo. L’onorevole eletto con Sinistra Italiana/Verdi, ora passato al Gruppo misto, aveva spiegato che per l’acquisto della casa a Roma, costata 360 mila euro nel 2022, aveva anticipato 90 mila euro, mentre i restanti 270 mila li aveva ottenuti con un mutuo concesso dalla banca sulla base delle garanzie relative alle sue dichiarazioni dei redditi: circa 9 mila euro quella presentata nel 2022, circa 24 mila quella dell’anno precedente.
L’ennesima affermazione dell’ex sindacalista che non convince: i conti non tornano
Ma come ha fatto una banca a concedere un mutuo a fronte di una dichiarazione dei redditi così bassa? Chiunque abbia avuto a che fare con le banche sa che non è per niente facile, anzi, è quasi impossibile, superare differenze così grandi tra le proprie entrate e la cifra che ci si impegna a restituire a rate.
L’inviato del tg satirico, rogito alla mano, ha scoperto una strategica coincidenza: la filiale della banca che ha erogato il mutuo è la stessa dove arrivavano i soldi delle raccolte fondi veicolate dalla piattaforma GoFundMe, sì, proprio quelli che anziché andare alla Lega Braccianti finivano direttamente sul conto corrente personale di Aboubakar Soumahoro.
Le domande a cui Aboubakar Soumahoro non risponde
Dallo scorso 25 ottobre Pinuccio sta cercando di intervistare l’onorevole Soumahoro per chiedergli spiegazioni sulle accuse che gli rivolgono i suoi vecchi compagni della Lega Braccianti e altri operatori sociali attivi nel settore dell’accoglienza. Ma finora si è sempre sottratto al confronto e il 10 gennaio ha diffuso via Internet un dossier di auto-difesa che però presenta molte lacune e contiene affermazioni discutibili.
Pinuccio le sta smontando una a una, ponendo domande e sottolineando i dubbi che il “dossier” solleva. Sempre in attesa del momento in cui l’ex sindacalista deciderà di accettare il confronto.