Dopo gli “scoop” dalla Cina su rose fiorite ed ex contadini tibetani ora albergatori felici, la giornalista Rai Giovanna Botteri – che è stata trasferita dalla sede di Pechino a quella di Parigi – continua impavidamente a sfornare “grandi inchieste”. Memorabile quella sul treno Frecciarossa 9292 «arrivato spaccando il secondo alla Gare de Lyon» (Tg3 del 18 dicembre 2021) o quella sulla partenza del telescopio spaziale James Webb, «il più grande del mondo» (Tg3 del 25 dicembre 2021).
Intanto il suo sostituto in Cina Marco Clementi va addirittura sul posto, raccontando cose un tempo inimmaginabili: come l’irruzione della polizia alle 6 del mattino a Hong Kong, nella redazione di Stand News, «Una delle testate pro-democrazia. È il nuovo colpo alla libertà di stampa, parte del giro di vite di Pechino sull’ex colonia britannica» (Tg2 del 30 dicembre 2021).
«Forse Clementi parla male della Cina per mettere in difficoltà la figlia di Giovanna Botteri che lavora con i cinesi?», ironizza Pinuccio.
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) nella rubrica “Rai Scoglio 24”.