Il comico compie 40 anni il 20 agosto: nel 2019 ha ricevuto il premio di Striscia la notizia insieme al partner Pio D’Antini, dopo che i due avevano portato in scena due esibizioni praticamente identiche e diverse solo nel titolo.
«Il nostro pubblico non sa scrivere, quindi è impossibile che ti siano arrivate delle segnalazioni. L’altra s*******a lo sai qual è? Tu mi stai dicendo che c’è gente che è venuta a tutti e due gli spettacoli? Che ha pagato due volte? È gente malata, non va ascoltata», ha spiegato Amedeo Grieco, conosciuto semplicemente come Amedeo, a Valerio Staffelli che il 3 ottobre 2019 ha consegnato a lui e a Pio (nome d’arte di Pio D’Antini) il Tapiro d’oro di Striscia la notizia. Amedeo, che il 20 agosto compie 40 anni, si riferiva all’affermazione dell’inviato, che riteneva che il loro ultimo spettacolo La classe non è qua avesse gli stessi identici contenuti di quello che avevano messo in scena solo sei mesi prima, intitolato Tutto fa Broadway. L’unica cosa che li distingueva era appunto il nome.
Amedeo Grieco sull’ultimo spettacolo: «Per metà era uguale al precedente»
L’incontro è avvenuto negli studi Mediaset di Cologno Monzese. All’inizio il duo comico ha negato che gli spettacoli fossero uguali. «Dobbiamo fare una precisazione», ha aggiunto Pio, «nel nostro spettacolo ci sono dei pezzi che provengono dal nostro repertorio». Il comico ha poi precisato che alcuni giornali avevano definito il nuovo spettacolo una specie di 2.0 del precedente, cioè un’evoluzione. Alla fine, però, Amedeo ha concesso: «Per metà è quello che avevamo fatto in quello prima, con dei pezzi nuovi». Quando poi l’inviato gli ha chiesto se la colpa fosse dell’organizzatore, Ferdinando Salzano, Pio ha risposto scherzando che si trovavano male con lui, perché troppo preciso. Dopo un altro scambio di battute (nelle quali si sono anche proposti di condurre Striscia al posto di Salvatore Ficarra e Valentino Picone) i comici hanno ringraziato per il premio e hanno invitato il loro pubblico ad assistere al nuovo spettacolo, promettendo di rimborsare chi si fosse lamentato. Un rimborso proporzionato però alla percentuale di sketch copiati.