Lezione frontale? Cioè «aprite il libro alla tal pagina», esortazione cui spesso segue un’ora di spiegazione monocorde, rispecchiante virgola per virgola il testo fino al suono della campanella? Niente di tutto questo: con il Mago Casanova la didattica vola agli antipodi di questo sistema un filino imbalsamato. Ed ecco che qualche volta, una tantum, alunni come quelli della scuola Don Luciano Sarti di Castel San Pietro Terme vedono materializzarsi tra i banchi un signore dalla lunga giacca scura che, senza ipnotizzarli, cattura in un batter di ciglia l’attenzione.
Come ci riesce? Beh, miscela magia e sapere senza che i fanciulli si accorgano che pur sempre di istruzione si tratta… Le foto di questo articolo documentano l’impensabile: Antonio Casanova spiega la sequenza di Fibonacci – serie di numeri interi positivi in cui ogni cifra, tranne le prime due, è la somma delle due precedenti – manipolando i colorati cubi di Rubik. La successione è utilizzata in tanti campi: nel calcolo delle probabilità e nella definizione della sezione aurea. Ma è riconoscibile anche in natura, ad esempio nella disposizione delle foglie lungo il ramo di una pianta!
Memoria, mascheramenti e mimetizzazione: a scuola di divertimento
Ma il mago del tg satirico di Antonio Ricci racconta ai ragazzini anche altre storie, come l’avventura immaginifica di Maskelyne, celebre illusionista che aiutò Churchill e gli Alleati a fronteggiare i nazisti in Africa facendo in un certo senso sparire pure i carri armati di Rommel. Il genio delle Grandi Apparizioni dal nulla inventò tecniche di mimetizzazione e mascheramento su larga scala. Con i suoi collaboratori ribattezzati La banda dei Miracoli fece “scomparire” il porto di Alessandria d’Egitto (pare che fosse riuscito a costruire un porto fantoccio in legno, paglia e metallo mentre con un gioco di veli, specchi e luci celava quello vero e abbagliava i bombardieri tedeschi con potenti riflettori).
Non una testina è crollata sul banco, non una bolla è uscita dal naso di un piccolo dormiente: attenzione alle stelle e memoria accesa come un fuoco d’artificio. Quando i bambini hanno poi sentito il Mago Casanova predire quante caramelle fossero racchiuse in un certo contenitore, l’entusiasmo è diventato incontenibile. Una giornata speciale, quella vissuta dagli studenti della scuola in provincia di Bologna. E l’esperienza fa serpeggiare l’idea che, se venissero adottate come strumenti didattici “ufficiali” alcune di queste tecniche – imbevute di teorie utili sulla memorizzazione di figure, numeri e concetti –, spazzerebbero via trucchi triti e ritriti come le slide in Power Point o simili routine!
Lasciati di stucco i ragazzini, senza usare un vero e proprio barbatrucco ma esperimenti in certi casi ripetibili anche in classe, il Mago Casanova è tornato a fare l’inviato di Striscia la notizia (con lui Striscia la magia!), programma per il quale di recente ha realizzato servizi come quello sui “difetti speciali del cinema” o quello sulla metamorfosi in un baule. Partendo dall’illusione che portò Harry Houdini al successo in un baule chiuso, Casanova la reinventa in uno trasparente. Come è possibile?
Casanova, inviato di Striscia e conduttore di Paperissima Sprint con Roberta Lanfranchi
Il Mago Casanova con Roberta Lanfranchi è anche al timone della nuova edizione di Paperissima Sprint, programma ideato da Antonio Ricci in onda tutte le domeniche nell’access Prime Time di Canale 5 (ore 20.35). La trasmissione mostra filmati provenienti da tutto il mondo che vedono protagonisti animali, bambini e persone di ogni età, poi gaffe e papere di personaggi famosi e altri sketch divertenti diventati virali sul web, oltre alle gag inedite dei conduttori. Ma non mancano i momenti di magia mixati a “pozioni” di irresistibili comicità, come in questa scena in cui Roberta entra in baule misterioso o nell’altra in cui le viene chiesto di diventare eterea, leggiadra, quasi fantasmatica: ecco un video di queste trasformazioni.
E non va dimenticato che il veterano della magia e dell’illusione (qui la sua pagina Instagram) è un habitué dei palcoscenici non solo televisivi: la tournée dello spettacolo Il Mago sbarcherà il 12 dicembre a Bologna, il 13 a Taranto, il 16 a Milano, il 19 a Cerignola, il 20 a Roma, il 21 a Latina.
Alla Vigilia di Natale il mago Casanova compare dal nulla per raccontare la storia della magia dall’antico Egitto fino ai nostri giorni: in una mansarda apre una finestra e ci fa uscire con lui, volando verso un viaggio tra i secoli, per incontrare Houdini l’incredibile fuggiasco, Kellar e la levitazione totale, il già citato Maskelyne. E poi Devant e i fantasmi del teatro che appaiono dagli specchi fino al numero della Donna Tagliata completamente rivoluzionato, cioè eseguito su un uomo – l’illusionista stesso – senza “copertura”!