Oltre alle divertentissime gag e gaffe, a Paperissima Sprint quest’anno c’è di più: la magia. E a portarla nello show ideato da Antonio Ricci è stato il mago Casanova (nome d’arte di Antonio Montanari), l’illusionista ravennate che ogni domenica sera ci stupisce con i suoi numeri da prestigiatore, affiancando Roberta Lanfranchi e il Gabibbo.
Antonio, come sta andando?
«Dopo tanti anni come inviato magico a Striscia la notizia, ero spaventato all’idea di questa avventura. Ma ora sono entusiasta, mi vengono tante idee e sono felicissimo di portare la magia nelle case degli italiani».
Oltretutto lei è entrato nella squadra di Ricci grazie a una papera…
«Già. Nel 1999 ho commesso un errore durante una trasmissione in diretta e per quello mi è stato dato un Tapiro. Ma Ricci ha visto in quel fallimento la possibilità di costruire un personaggio, quello del commesso viaggiatore della magia in giro per il mondo».
Lei ha lavorato con altri grandi nomi della tv, da Luciano Rispoli in Il tappeto volante a Maurizio Costanzo nel Maurizio Costanzo Show. Che ricordi ha di loro?
«Li porto nel mio cuore. Rispoli mi ha dato la possibilità di farmi conoscere quando ero sconosciuto.
Mentre con Costanzo è stato un colpo di fulmine: un suo autore mi vide esibirmi in un villaggio turistico,
feci il provino e Maurizio mi disse “Perfetto, inizi domani”».
Qual è la soddisfazione maggiore che ha avuto finora da Paperissima?
«Una mattina stavo portando le mie figlie (Matilde, 8 anni, e Nora, 5, ndr) a scuola. E un bambino, vedendomi, mi ha indicato urlando: “Ma tu sei quello di Paperissima!”. Per me è stata una grande emozione. Vuol dire che in tv ci sono ancora show capaci di riunire le famiglie, adulti e piccoli» (…).
Leggi l’intervista integrale su Telepiù in edicola oggi, martedì 10 dicembre 2024.
