Dopo aver scoperto che i dispositivi da ritirare sono quasi 200 milioni, circa il 10% dell’intera produzione FCA, la vicenda delle mascherine non conformi prodotte dallo stabilimento di Mirafiori e distribuite alle scuole con il logo della presidenza del Consiglio dei ministri rischia di diventare una caccia al tesoro.
Stasera a Striscia la notizia, Moreno Morello documenterà non solo come quelle mascherine siano di fatto irrintracciabili – per stessa ammissione del ministero della Salute che ha chiesto alle scuole di provvedere autonomamente al ritiro – ma che in alcuni istituti, addirittura, alcuni pezzi dei lotti denunciati dal tg satirico vengono ancora distribuiti agli studenti. Come raccontano le testimonianze di diversi genitori raccolte dall’inviato del tg satirico.
Distribuite alle scuole con il logo della Presidenza del Consiglio dei ministri, secondo le analisi realizzate già a dicembre 2020 dai diversi laboratori interpellati di Striscia, le mascherine risultavano avere una capacità di filtrazione ben inferiore al 98% previsto dalla legge per quel tipo di dispositivi.