Mentre il caldo torrido invade tutta l’Italia, a Campitello Matese si inizia già a pensare alla stagione invernale. In alta quota proseguono i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti di risalita per permettere la riapertura della stazione sciistica durante la prossima stagione invernale. Mentre a valle ci sono delle novità per quanto riguarda l’innevamento artificiale.
A Campitello Matese quello dell’innevamento artificiale è un tema fondamentale, perché in assenza di neve si rischia di compromettere il sistema turistico e imprenditoriale.
Striscia era stata tra i primi a denunciare la trascuratezza della manutenzione e con il nostro inviato Pinuccio avevamo sottolineato che i mancati collaudi potevano far slittare o impedire la riapertura degli impianti.
La Giunta regionale ha adottato delle modifiche alle deliberazioni inerenti al Piano di sviluppo e coesione, che prevedevano l’acquisto di due nuovi battipista.
Due anni fa furono acquistati quattro cannoni spara neve, ma il bacino di accumulo idrico funzionale era in stato di abbandono, come aveva segnalato Striscia nel servizio. Anche l’interno dell’impianto non dava garanzie per il funzionamento dal punto di vista elettrico, perché i cavi finivano per bruciarsi.
Angelo Primiani che rappresenta le Pro Loco del Molise ha dichiarato a Molise Network: “Ritengo da sempre, infatti, che quella di Campitello sia una situazione da seguire 365 giorni l’anno, non solo a ridosso della stagione invernale. Perché il futuro della stazione sciistica matesina è legato a doppio filo al tema della programmazione, e senza programmazione non c’è nevicata che tenga: Campitello può ambire alla ripartenza solo se ci si farà trovare pronti in largo anticipo, diversamente da quanto accaduto in passato.”