Dopo la sentenza della corte federale d’appello della Figc che ha tolto 15 punti alla Juventus nel campionato ora in corso e l’ha portato dal terzo al decimo posto della classifica, fioccano le reazioni di giocatori ed ex giocatori bianconeri.
Giorgio Chiellini, ora ai Los Angeles Galxy, twitta: “Se sei della Juve lo sei per sempre”. Leonardo Bonucci, sempre sui social, scrive: “Noi con Voi. Oggi è ancora più importante essere Squadra. Avanti sulla nostra strada”. Claudio Marchisio scrive: “Dicesi plusvalenza: nel linguaggio economico, incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Da questa sera aggiungerei anche che viene sanzionata solo alla Juventus, anche se usata da tutte le società”.
La questione delle plusvalenze fittizie, o “a specchio” da molti anni è al centro di molti servizi di Striscia la notizia fin dal 2018. In questo servizio del 3 dicembre 2021, Moreno Morello si domanda perché i processi sportivi allora si erano tutti arenati. Guardatelo fino alla fine, è un servizio “profetico”.
Per la Juventus i problemi non sono finiti
I problemi per la società guidata fino a qualche mese fa da Andrea Agnelli non sono finiti. Il club è atteso ora da un possibile secondo processo sportivo, derivato dai nuovi atti dell’inchiesta Prisma, oltre alle possibili sanzioni minacciate dall’Uefa per la violazione del financial fair play. La società di Torino ha già annunciato che ricorrerà al Collegio di Garanzia dello Sport e naturalmente la sanzione potrebbe
essere ridotta o addirittura annullata. Va detto che la sentenza colpisce pure i dirigenti, anche se sono ormai ex: 24 mesi ad Andrea Agnelli e 30 a Fabio Paratici, 16 mesi al direttore sportivo Federico Cherubini, 8 mesi anche a Paolo Garimberti: più di quanto aveva chiesto l’accusa.
E il 27 marzo è prevista l’udienza preliminare per discutere le richieste di rinvio a giudizio per falso in bilancio per gli ex dirigenti della Juventus e la contro-richiesta, da parte della società, di spostare l’inchiesta dalla Procura di Torino a quella di Milano.
Chissà cosa avrebbe detto l’Avvocato Agnelli
Certo non è un momento facile per i tifosi della Juventus. Meglio allora prenderla sul ridere, come ha fatto Striscia la notizia il 30 novembre 2021, nei giorni delle dimissioni del presidente Andrea Agnelli. Chissà cosa ne avrebbe detto un altro Agnelli: Gianni, l’Avvocato.