Con i suoi esperimenti sociali il nostro Valerio Staffelli ha provato a testare la sensibilità e le reazioni di molte persone, uomini e donne, di fronte ad atti di prevaricazione, molestia e abuso. Oltre al servizio sul segnale di richiesta d’aiuto per le donne che si sentono in pericolo, il tg satirico con l’aiuto di alcuni attori ha effettuato un altro esperimento sociale, ambientato a Milano.
Parliamo di droghe somministrate a insaputa di qualcuno per facilitare aggressioni come abusi sessuali, furti e persino sequestri. Gli obiettivi di solito sono le donne (ma non mancano casi di uomini drogati per motivi sia sessuali che economici).
Staffelli, uno degli inviati storici di Striscia la notizia, ha realizzato un servizio in cui viene inscenata la somministrazione di una finta droga, una sostanza bianca, nel calice di una donna. L’attore approfitta di un momento in cui la ragazza che è con lui – un’altra attrice – si allontana per andare in bagno, per versarle la sostanza misteriosa nel bicchiere del cocktail.
I movimenti dell’uomo sono inequivocabili. La scelta per le persone sedute vicino è quella di restare indifferenti oppure intervenire bloccando i traffici del presunto malintenzionato, o avvertire la potenziale vittima.
Il servizio mostra dunque sia il primo scenario sia, fortunatamente, molte reazioni opposte, ossia interventiste e coraggiose. Come visto nell’esperimento, la sicurezza maggiore scatta se il contesto sociale è vigile: gli amici come i perfetti sconosciuti.