Il 27 settembre 2004 è il giorno del grande debutto di una delle rubriche più amate dai telespettatori di Striscia, nonché dal pubblico affezionato dei naviganti sul web: Striscia lo Striscione. Nel video che vi riproponiamo a vent’anni da quella prima assoluta, un giovanissimo Cristiano Militello è attorniato dai tifosi del Palermo per lanciare il suo “mosaico” colorato di striscioni, cartelli, bandiere: tutto quello che rappresenta la più sfrenata e goliardica creatività dal mondo del calcio, italico e internazionale. Lampi di genio, slogan affettuosi o frasi fulminanti dai mega stadi d’Europa ai campetti delle serie giovanili. Cristiano per quel debutto è a Milano, davanti a San Siro, dove sta per iniziare Inter-Palermo.
In questo servizio di debutto in cui Militello è circondato dalla scatenata tifoseria rosanera compaiono striscioni di saluto all’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che assisteva alla partita del Livorno nella sua città natale, quelle dei tifosi del Chievo Verona che al tempo era in serie A, oltre ad altri riferimenti ironico-scatologici su Kakà e a vari giocatori dell’epoca come David Trezeguet.
Ma prima di quel servizio, da che pianeta veniva Militello? Le cronache parlano della sua nascita in quel di Pisa nel 1968, della frequentazione della Scuola di Teatro, di una tesi sul cabaret per i suoi studi di Scienze Politiche e di esibizioni su numerosi palcoscenici con il gruppo di comici toscani Vernice Fresca, capeggiato da Carlo Conti.
Abbiamo dunque rivisto volentieri il suo esordio: per gustare le sue ultime prodezze non resta che rimanere sintonizzati su Striscia la notizia, alle 20.35 dal lunedì al sabato su Canale 5 e divertirsi con l'”opera omnia” di Striscia lo Striscione, visto che i servizi di Militello si possono ritrovare tutti tramite il motore di ricerca del nostro sito!