Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Marco Camisani Calzolari smaschera alcuni videogame, destinati a bambini, ma che non sono sicuri perché nascondono dinamiche simili al gioco d’azzardo e possono creare assuefazione.
Interpellato, Giovanni Maria Riccio, avvocato e professore universitario esperto di nuove tecnologie, spiega: «Inducono a delle dinamiche che sono molto simili, probabilmente del tutto assimilabili, a quelle delle scommesse. Serve una legge in Italia».
Dello stesso parere Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori: «Riceviamo moltissime segnalazioni di genitori preoccupati da questo fenomeno. In Italia non si fa ancora abbastanza. In Belgio e Olanda queste tecniche sono paragonate al gioco d’azzardo e c’è un dato che lo spiega in modo inequivocabile: la maggior parte del fatturato deriva da un piccolo numero di giocatori, che probabilmente giocano in modo compulsivo».
E dire che, invece, di giochi utili per stimolare il cervello ce ne sarebbero, come lo stesso inviato di Striscia aveva documentato.