In vista delle votazioni del 3 febbraio 2025 per la presidenza della Figc, a cui si dovrebbe candidare anche Alessandro Del Piero, Pinuccio torna a parlare di Gabriele Gravina, attuale presidente della Federazione.
L’inviato di Striscia punta la lente di ingrandimento sulla Isg e sulla Ginkgo, le due società che – secondo le carte delle indagini – graviterebbero attorno all’ormai nota compravendita non perfezionata dei libri antichi di proprietà di Gravina. Dalle carte emerge che tra Isg e Ginkgo non ci fosse un bel rapporto, dato che erano concorrenti nella fornitura di consulenze sulle stesse materie. Ma, improvvisamente, i rapporti sembrerebbero migliorare: qualche mese dopo aver ottenuto in extremis la consulenza in Lega Pro da Gravina (vedi servizio), la Isg ne chiede a sua volta una alla Ginkgo sulle misure dei campi di calcio.
Una richiesta inverosimile secondo gli inquirenti, considerato che, per procurarsi le misurazioni, la Isg disponeva di tecnologie di gran lunga superiori alla Ginkgo, a cui, però, assegna una commessa da 200.000 euro. Una cifra guarda caso simile a quella utilizzata da un intermediario, attraverso la Ginkgo, per versare la caparra dei libri poi rimasta a Gravina per il mancato perfezionamento del contratto.
Di seguito il servizio completo: