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Inneggia alla malavita: è bufera per il video del neomelodico Daniele De Martino

Inneggia alla malavita: è bufera per il video del neomelodico Daniele De Martino

Inneggia alla malavita: è bufera per il video del neomelodico Daniele De Martino

Daniele De Martino continua a far parlare di sé. Il cantante neomelodico, che a dispetto dello stile e della lingua utilizzata nei suoi brani, è di origini palermitane, non sembra curarsi delle polemiche che si scatenano intorno al suo lavoro. Anzi, sembra quasi approfittare dei polveroni che lo coinvolgono per farsi sempre più pubblicità. 

L’ultima vicenda riguarda il suo ultimo singolo Samara, il cui video è stato girato nel quartiere San Paolo di Bari senza le dovute autorizzazioni e ha coinvolto più di 400 persone, tra cui anche bambini.

Nelle immagini si vedono ragazzi che impugnano pistole e kalashnikov, che vanno in giro a bande in scooter, rigorosamente senza casco. In testa ovviamente lui, De Martino, che si lancia all’inseguimento di una rapinatrice travestita da Samara, la bambina protagonista del film The Ring.

Ora però il caso del filmato è diventato materia d’indagine, come reso noto da Repubblica.it. Pare, infatti, che questura e carabinieri abbiano avviato accertamenti.

Intanto, contro il cantante si è espresso il sindaco di Bari Antonio Decaro: «Il video non mi piace. Non mi piacciono le pistole impugnate da ragazzi. Non mi piace che il protagonista sia un rapinatore. Non mi piace il soggetto. Non mi piace che il messaggio sia di approvazione e di esaltazione della violenza criminale», ha dichiarato.

Che De Martino non stia proprio simpatico da quelle parti era già cosa nota. Già il mese scorso, infatti, era stato protagonista di una polemica che riguardava una sua esibizione alla Sagra del calzone di cipolla di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari.

In quell’occasione l’amministrazione comunale si era indignata per l’invito rivolto al rapper dall’associazione organizzatrice dell’evento e aveva deciso di non finanziare più l’evento e di sospendere il patrocinio gratuito. 

Tra i brani contestati c’era Comando io, di cui vi avevamo già mostrato alcune immagini in un servizio di Stefania Petyx sull’argomento. Nel brano De Martino canta di un un figlio che uscito dal carcere vendica la morte del padre uccidendo il suo assassino al grido di «La vendetta fa parte della mia dignità».


Anche in quella circostanza non mancavano pistole, scooter e ragazzi di strada. Scene che ricordano in tutto e per tutto quelle della serie tv Gomorra. 

Intanto, il videoclip di Samara, uscito da soli 4 giorni ha macinato quasi mezzo milione di visualizzazioni.

Redazione web Striscia la notizia

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