PENSIERO STUPENDO… (da Huffington Post)
Un agente della polizia locale di Milano è finito a processo con l’accusa di peculato per aver sottratto dai magazzini del comando in cui era in servizio ben 884 rotoli di carta igienica del valore di circa 700 euro.
Ma non solo, nel suo garage in provincia di Alessandria, dove vive, sono stati rinvenuti anche tre fusti di sapone, otto confezioni di detergente multiuso e undici pacchi di scotch da dieci rotoli.
Il bottino è stato raccolto tra giugno e novembre del 2016. Secondo i suoi legali l’uomo soffre di un disturbo da accumulatore seriale. Cosa non si fa pur di avere carta bianca nella vita.
RIFIUTI FUORI PORTA (da BolognaToday)
Più gite per tutti. A Bologna hanno trovato il modo per incentivare il turismo. Come? Spingendo i cittadini ad andare in periferia per gettare i rifiuti. Avete capito bene. Il capoluogo sta riscontrando alcune difficoltà nell’adozione della raccolta differenziata da Comune a Comune.
Così mentre in alcune zone più centrali sono già scomparsi i cassonetti, in altri i cestini quasi esplodono perché si vedono recapitati i rifiuti proprio dai residenti del centro che non hanno voglia di aspettare il giorno di raccolta. Ad alimentare la tensione una mail, proveniente dal settore Ambiente del Comune di Bologna, in cui a un cittadino si risponde che se non vuole tenere il sacco dell’indifferenziata per una settimana «può conferirlo in uno dei cassonetti ancora presenti nelle zone fuori porta».
E allora via di gite. Altro che pranzo a sacco. Questo è un pacco e basta.
TUTTO FUMO E NIENTE ARROSTO (da mbnews.it)
Quando un figlio chiama, il papà risponde. Un giovane recluso del carcere di Bergamo aveva espresso il desiderio di poter avere del pollo allo spiedo. Ma con una farcitura particolare.
All’arrivo del padre in prigione, per la consueta visita del weekend, però, la polizia penitenziaria si è insospettita alla vista del sacchetto con ben due polli piuttosto ripieni. E qui arriva la sorpresa, perché all’interno dei pennuti hanno trovato 6 polpette ben tornite di hashish, per un totale di 107 grammi. Risultato? Anche il padre, 58enne di origini calabresi, ma residente a Cesano Maderno, è finito in manette. Al processo per direttissima si è difeso dicendo di non essere a conoscenza della particolare farcitura del cibo.
Sarà. Intanto abbiamo la sensazione che in questo caso a fare la figura del pollo sia stato proprio lui!
007: MISSIONE TERZA ETÀ (da Repubblica Milano)
Potrebbe essere la trama di un film e invece è la pura verità. Due pensionati si sono improvvisati 007 riuscendo a sventare due tentativi di truffa ai loro danni. Il merito è tutto loro e della capacità di recepire i consigli impartiti dalle forze dell’ordine in uno dei tanti incontri organizzati proprio per prevenire il fenomeno dei raggiri degli anziani.
Così, un uomo e una donna rispettivamente di 83 e 80 anni sono passati dalla teoria alla pratica. Dopo l’incontro nell’oratorio della loro chiesa a Pavia, i due si sono insospettiti di fronte ad alcuni uomini che sostenevano di dover verificare l’impianto idrico e spacciandosi come carabinieri, ma senza divisa né distintivi.
Lì si è accesa la lampadina e tutte le nozioni apprese si sono materializzate nella mente dei due anziani che hanno messo i malintenzionati in fuga.
UNA TELEFONATA TI ACCORCIA LA FUGA (da Radioluna.it)
Immaginate di essere un ladro nel bel mezzo di un furto. Chi sono le ultime persone sulla faccia della terra che chiamereste? I Carabinieri naturalmente. E invece a Formia un uomo di 46 anni, originario di Napoli, ha fatto partire la chiamata per sbaglio al 112.
L’operatore, insospettito dai rumori e dalle voci, ha intuito la situazione e geolocalizzando la chiamata è riuscito a inviare una pattuglia. Arrivate sul posto le forze dell’ordine si sono ritrovate davanti tre persone, di cui una incappucciata.
Dopo l’inseguimento quello con il passamontagna è stato arrestato, gli altri due si sono dati alla fuga. Ma almeno parte della refurtiva è stata recuperata.