Simona Pichini, direttore del Centro Nazionale Dipendenze dell’ISS: «È una sostanza certamente pericolosa per la salute, associata al cancro della bocca»
In Italia è possibile acquistare un frutto contenente una sostanza psicoattiva che provoca devastanti conseguenze per la salute: si tratta della noce della pianta di Areca, comunemente detta noce di Betel. Assunta come stimolante, è molto diffusa nel sud-est asiatico e, purtroppo, ora anche nelle nostre città, dove non è difficile entrarne in possesso. A lanciare l’allarme questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) è l’inviato Luca Abete che è riuscito a documentare come nel napoletano sia possibile acquistarla con facilità, venduta in diverse forme: foglie, noci intere e noci fatte a fette.
«Eppure in Italia è possibile venderla, a differenza di altri paesi del mondo», commenta l’inviato del tg satirico. Ma cosa contiene la noce di Betel? «All’interno è presente l’arecolina, un alcaloide che viene introdotto in una foglia insieme a idrossido di calcio», dichiara Simona Pichini, direttore del centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto Superiore di Sanità. E aggiunge: «È una sostanza certamente pericolosa per la salute, spesso posta all’interno della guancia e tenuta in bocca tutto il giorno. È associata al cancro della bocca e a sintomi di astinenza nei neonati di mamme che ne fanno uso durante la gravidanza».
Guardate l’anticipazione:
Il servizio completo andrà in onda stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).