Negli Usa il 15enne Harris Wolobah sarebbe morto partecipando alla One Chip Challenge che consiste nel mangiare la patatina più piccante del mondo. MCC di Striscia si è spesso occupato dei pericoli che si annidano in Rete per adolescenti e bambini. Comprese queste gare, a volte fatali.
La madre ne è certa. Il 14enne Harris Wolobah sarebbe l’ennesima vittima di una delle tante sfide che girano sui social. Secondo quanto riportano i media locali, il primo settembre 2023, lo studente di un liceo in Massachusetts (Stati Uniti) si è era sentito male a scuola. Malore scattato dopo aver partecipato alla One Chip Challenge che consiste nel mangiare la patatina più piccante del mondo, per lo meno secondo gli slogan pubblicitari. Da quel momento i dolori di stomaco erano stati tali da doversi recare prima in infermeria e poi a casa dove è morto. Un tema, quello delle sfide lanciate sul web e virali tra i più giovani, di cui Striscia la notizia si è occupata in passato con Marco Camisani Calzolari.
In un servizio andato in onda il 2 ottobre 2020, commentando il suicidio di un bambino di 11 anni sempre a causa di una gara social, l’inviato del tg satirico ha invitato i genitori a diventare consapevoli di come i loro figli usufruiscono della Rete. Per poi indicare una serie di regole d’oro da applicare in questa sorta di ‘educazione al digitale’.
La patatina più piccante al mondo ha la confezione a forma di bara
Un anno prima MCC si era concentrato sulla Momo Challege, che aveva creato molto panico tra gli adulti. Panico che ora potrebbe diffondersi anche nei confronti della sfida che avrebbe ucciso Harris Wolobah. Sfida, che come dicevamo, si chiama One Chip Challenge e consiste nel mangiare la tortilla chip che il brand Paqui ha realizzato in una confezione a forma di bara. Gli ingredienti principali? Due dei peperoncini più piccanti del mondo, il Carolina Reaper Pepper e lo Scorpion Pepper. Una volta consumata la patatina, bisogna aspettare il più a lungo possibile prima di ingerire altri cibi e bevande per trovare sollievo.
One Chip Challenge, sfida social promossa dall’azienda che produce la chip più piccante al mondo
Tutto questo nonostante l’azienda dichiari, in un apposito avvertimento riportato sulle confezioni e sul proprio sito, che il prodotto debba rimanere fuori dalla portata dei bambini e sia rivolto solo a una clientela adulta. Senza dimenticare il divieto per chi è sensibile al cibo piccante e per i soggetti allergici. La stessa azienda, però, avrebbe promosso la sfida negli anni diventata virale sui social.
Si attendono i risultati dell’autopsia di Harris Wolobah per confermare le cause del decesso
Intanto sulla morte di Harris Wolobah indaga la polizia di Worcester. La causa del decesso, infatti, nonostante le certezze della madre Lois, non è ancora stata confermata in attesa dei risultati dell’autopsia. Secondo quanto riportato dai media americani altri ragazzi avrebbero accusato forti dolori dopo il consumo del prodotto distribuito da Paqui, ma non erano mai state registrate morti correlate. Harris sarebbe la prima vittima della One Chip Challenge.