News

Paname: “Sbirri corrotti, a San Severo prendono 40mila euro ogni 3 giorni”

Paname: “Sbirri corrotti, a San Severo prendono 40mila euro ogni 3 giorni”

Paname: “Sbirri corrotti, a San Severo prendono 40mila euro ogni 3 giorni”

«Sto passando per quello che non sono», spiega su Youtube Amin Bajtit, in arte Paname, autore di una canzone piena di insulti e minacce contro Vittorio Brumotti, composta dopo il servizio di Striscia la notizia sulla droga a San Severo, Foggia (vai al video). Brano scritto «per scherzo. Quella era arte», ha specificato.

E allora il Tg satirico è andato a vedere a modo suo chi è davvero Paname. «Figlio di put***a. Io lo odio Brumotti. Se lo avessi tra le mani gli staccherei gli occhi», dice il rapper di origini marocchine non sapendo di essere ripreso dalle telecamere di Striscia. E spiega: «Quegli sbirri sono pagati. Sono corrotti di m***a! A San Severo prendono 40mila euro ogni tre giorni».

Paname fa poi sentire l’audio di un poliziotto che gli dà indirettamente alcune dritte per diventare famoso: «Può dire quello che vuole. Non gli faranno mai nulla. Lui dovrebbe cercare una buona persona che lo fa andare in qualche trasmissione per smentire». E la vicenda continua domani con nuove rivelazioni.

Il servizio andrà in onda questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Cacchine per chi parcheggia nei posti disabili e lotta ai parcheggiatori abusivi!

Cacchine per chi parcheggia nei posti disabili e lotta ai parcheggiatori ...

Brumotti becca a Torino i furbetti che parcheggiano nei posti riservati ai disabili. C'è pure chi se ne sta mezz'ora con le 4 frecce negli stalli per disabili! Tutte pratiche che tolgono possibilità a chi ha davvero bisogno... C'è però anche una ragazza che spiega di aver parcheggiato nei posti riservati perché altrove c'è chi chiede soldi extra e tampina guidatori e guidatrici finché non sganciano qualcosa. Allora l'inviato va a caccia di parcheggiatori abusivi

Accampamento di spacciatori e tunnel per la fuga a San Donato Milanese

Accampamento di spacciatori e tunnel per la fuga a San Donato ...

Vittorio Brumotti entra in una sorta di "accampamento" di spacciatori, dove girano sacchetti pieni di cocaina e dove vengono smerciati anche eroina e altri tipi di sostanze stupefacenti. Siamo a due passi dalla Tangenziale Est di Milano tra bici rubate e rifiuti. L'inviato, che documenta con telecamera nascosta le code interminabili di clienti, scopre la dinamica di fuga di chi gestisce il traffico tramite un tunnel. Brumotti lo percorre per un chilometro…

«Vuoi vedere che non torni a casa in macchina?». Violenza inaudita a Corvetto nel corteo in ricordo di Ramy Elgaml

«Vuoi vedere che non torni a casa in macchina?». Violenza inaudita ...

«Vuoi vedere che ti spacco la macchina ora? Vuoi vedere che non torni a casa in macchina?». E' la minaccia rivolta a una donna, che voleva solo andare a casa sua e che è stata accerchiata e minacciata, da un ragazzo in zona Corvetto la notte del 24 novembre durante il corteo in ricordo di Ramy Elgaml, il 19enne morto poche ore prima, caduto dallo scooter dopo un inseguimento dei carabinieri. C'è anche un suv che sfreccia tra la folla ferendo 4 persone.

Minaccia a mano armata a Brumotti: l'arma che lo spacciatore gli punta contro non è la pistola-giocattolo

Minaccia a mano armata a Brumotti: l'arma che lo spacciatore ...

La "pistola giocattolo", di cui ha parlato un articolo di stampa di questi giorni, non è - e non assomiglia in alcun modo - a quella che si vede nel servizio di Striscia sullo spaccio a Prarolo nel Vercellese. L'arma nella foto diffusa dalle Forze dell'Ordine è chiara e cromata. Vittorio Brumotti si è invece visto puntare contro una pistola di colore scuro. E il movimento che fa lo spacciatore cercando di caricarla non fa pensare a un'arma giocattolo.

«Vai o ti sparo!»: ecco il servizio con lo spacciatore che minaccia Brumotti con una pistola nel Vercellese

«Vai o ti sparo!»: ecco il servizio con lo spacciatore che ...

Vittorio Brumotti documenta la vendita di stupefacenti in pieno giorno a Prarolo e insegue gli spacciatori. Ma uno di loro gli punta contro una pistola urlando: «Vai o ti sparo!». Dopo circa 40 minuti da quei momenti da brividi sopraggiungono le forze dell'ordine che - proprio grazie alle immagini del tg satirico - arrestano lo spacciatore e recuperano droga, contanti e un'arma giocattolo cromata. Una pistola diversa dall'arma di colore scuro puntata contro l'inviato

Brumotti e il boschetto trasformato in

Brumotti e il boschetto trasformato in "drive in" della droga

Seguiamo il nostro inviato Vittorio Brumotti a Mondonico (Varese), da dove è arrivata la segnalazione della presenza di un boschetto "drive in" della droga, con pusher che consegnano la merce sul ciglio della strada, senza che i clienti scendano dalle proprie vetture. Brumotti prima registra le attività di spaccio a ogni ora del giorno, poi esce allo scoperto mettendo in fuga i "venditori di morte" e smantellando le loro basi operative

Brumotti e il boschetto della droga: una base dello spaccio gestita da criminali

Brumotti e il boschetto della droga: una base dello spaccio gestita ...

Seguiamo Brumotti che, a bordo della sua bicicletta, ci conduce a Locate Varesino (Como), nel bel mezzo di un "centro di spaccio" della droga aperto h24. I due criminali, dopo aver generosamente offerto tè e fazzoletti al nostro gancio, scappano alla vista di Brumotti, il quale scopre una vera e propria base operativa nascosta. Tra bilancino di precisione, materiale da confezionamento e palle di cocaina, non manca proprio nulla!

Brumotti e il take-away della droga a Buscate: dosi di coca lanciate dal terrazzo

Brumotti e il take-away della droga a Buscate: dosi di coca lanciate ...

Seguiamo la bicicletta di Vittorio Brumotti che ci porta in un casolare di Buscate nel Milanese dove, dopo un passaggio tra "sentinelle", arriviamo a chi vende morte lanciando la droga da un terrazzo. Qui c'è tutto: cocaina ed eroina. Oltre a rincorrere lo spacciatore che si dà alla fuga tra i campi, l'inviato trova numerose dosi, materiale da confezionamento, un bilancino che prontamente distrugge, una marea di coltelli e pugnali. E pure una cantinetta di bottiglie di vino

Il gancio di Brumotti pestato e minacciato ad Anzio: rubate le telecamere

Il gancio di Brumotti pestato e minacciato ad Anzio: rubate le ...

Entriamo con Vittorio Brumotti in una palazzina di Anzio trasformata dagli Spada in una delle piazze di spaccio più grandi della provincia di Roma. Un gancio di Striscia è stato picchiato e minacciato di morte. L'inviato va a cercare le telecamere che gli sono state portate via e trova una situazione allucinante: per uscire dall'edificio, in cui si intravedono bici per bambini e passeggini, in pratica bisogna chiedere il permesso agli spacciatori