News

Questa sera a Striscia la notizia, Pinuccio e il terzo “matrimonio” di Salzano al Music Awards

Questa sera a Striscia la notizia, Pinuccio e il terzo “matrimonio” di Salzano al Music Awards

Questa sera a Striscia la notizia, Pinuccio e il terzo “matrimonio” di Salzano al Music Awards

Questa sera, martedì 21 maggio 2019, a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35), Pinuccio torna a occuparsi di Ferdinando Salzano. E in particolare della celebrazione del suo terzo “matrimonio” (il primo a Formentera, il secondo al Festival di Sanremo, ndr), al Music Awards all’Arena di Verona.

Anche in questa occasione, infatti, gli artisti sono sempre gli stessi: Luciano Ligabue, Antonello Venditti, Fiorella Mannoia, Paola Turci, Annalisa, Francesco Renga, Nek, Biagio Antonacci, Raf e Tozzi, Elisa, Anna Tatangelo, Il Volo e Fabrizio Moro.

Pinuccio inoltre precisa che quasi tutti gli altri ospiti dell’evento veronese ruotano intorno alla figura dell’impresario musicale: «Alessandra Amoroso, Giusy Ferreri, Achille Lauro e The Giornalisti». E aggiunge: «Per andare a vedere questo concerto all’Arena di Verona si paga il biglietto e in più la Rai paga per trasmetterlo».

Michele Monina, giornalista e critico musicale, spiega: «Il Music Awards è nato come evento per gli artisti che avevano vinto la certificazione di Disco d’oro o di platino, ma da quest’anno, dato che qualcuno ha fatto notare che non tutti i nomi presentati avevano quelle certificazioni, si è passati a un’ipotesi dei tormentoni dell’estate». E poi: «Ci sono tanti artisti che sono lì per una certa contiguità: uso un termine che in Rai funziona».

Pinuccio interviene: «Notiamo che molti di questi artisti appartengo alle scuderie di Salzano…», e Monina: «Esattamente. Si è ricreata la stessa situazione sanremese: buona parte dei partecipanti è ricollegabile a F&P direttamente o al gruppo tedesco che governa Vivo Concerti, Magellano, Vertigo… sono sempre loro».

Infine, Pinuccio si domanda quanto avrà pagato la Rai per trasmettere il Music Awards all’Arena di Verona. E poi, rivolgendosi alla Rai dice: «Possono fare un canale musicale e lo chiamano Tele Salzano, con tutti gli ospiti del matrimonio. E i mega ospiti (suoi testimoni di nozze) Fiorella Mannoia e Biagio Antonacci».

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Matera, i concerti nella Cava (già venduti) ancora a rischio

Matera, i concerti nella Cava (già venduti) ancora a rischio

Dopo la denuncia di Striscia, la Regione Basilicata ha dato l'ok ai concerti alla Cava del Sole di Matera. Ma i live di Mika, Placebo, Lazza, Sfera Ebbasta, Tananai, Gianni Morandi, Articolo 31 e altri - per cui sono già stati venduti i biglietti - sono a rischio: devono essere distanziati di 5 giorni l'uno dall'altro, per non disturbare gli uccelli lì presenti. Peccato che siano fissati in alcuni casi in giornate consecutive.

Matera, biglietti dei concerti in vendita senza autorizzazione

Matera, biglietti dei concerti in vendita senza autorizzazione

Pinuccio è nella città lucana per il caso della Cava del Sole, dove i concerti di Mika, Placebo, Lazza, Sfera Ebbasta, Tananai, Gianni Morandi e Articolo 31 (e altri) rischiano di saltare. Peccato che i biglietti siano già stati venduti. Il luogo dove sono previsti questi eventi è in una zona protetta speciale per cui è necessaria un'autorizzazione particolare della Regione Basilicata, ovvero la valutazione di incidenza ambientale, che a oggi non è ancora arrivata.

Varato il

Varato il "Decreto Fuortes", un'altra poltrona per l'ad Rai

A Rai Scoglio24, Pinuccio indaga su quello che sarà ricordato come il “Decreto Fuortes”: l’attuale amministratore delegato Rai Carlo Fuortes potrebbe prendere la direzione a Napoli, del Teatro San Carlo. «Peccato che il San Carlo un sovrintendente ce l’abbia già: Stephane Lissner», spiega Pinuccio. Che aggiunge: «Il Consiglio dei Ministri ha varato un decreto che prevede il pensionamento dei sovrintendenti lirici stranieri (prima valeva solo per gli italiani) che hanno superato i 70 anni di età». Una norma che “taglierebbe” fuori proprio il 70enne Lissner.

Troppi debiti e spese per gli esterni, sciopero Rai il 26 maggio

Troppi debiti e spese per gli esterni, sciopero Rai il 26 maggio

Pinuccio di Rai Scoglio24 ci aggiorna sugli ultimi sviluppi del caso Rai: i sindacati hanno indetto uno sciopero generale di tutti i dipendenti per protestare contro la gestione della Tv di Stato, che ha accumulato più di mezzo miliardo di debiti. Sotto accusa, i tanti appalti esterni. Ci sono programmi, come "Non sono una signora", lo show delle drag queen con Alba Parietti, che sono costati parecchio e non vanno neppure in onda.