Andrea Maria Cipriano Brambilla è nato il 21 agosto 1946 e ci ha lasciato nel 2013. Insieme a Nino Formicola ha dato vita al duo comico cabarettistico Zuzzurro e Gaspare. Per ricordarlo vi proponiamo la prima puntata del tg satirico condotta dai due e un divertente sketch.
Il 24 ottobre 2013 ci lasciava Zuzzurro, nome d’arte di Andrea Maria Cipriano Brambilla, tra i grandi protagonisti di Drive In e conduttore di Striscia la notizia insieme al fedelissimo Nino Formicola, in arte Gaspare. Era il 15 aprile 2005 quando i due si sedettero per la prima volta dietro al bancone del tg satirico, avventura poi replicata il giorno seguente. Per ricordare il comico, cabarettista e regista teatrale che nacque a Varese il 21 agosto 1946 vi proponiamo proprio la sua puntata d’esordio alla conduzione di Striscia.
Il duo comico cabarettistico Zuzzurro e Gaspare
Brambilla e Formicola si sono conosciuti nella seconda metà degli anni ’70 al Derby Club di Milano. Un incontro in seguito al quale i due diedero vita al duo comico cabarettistico Zuzzurro e Gaspare, le cui gag culminavano spesso nella celebre frase «Ce l’ho qui la brioche!», nata dagli scambi tra Andrea Brambilla bambino e sua madre. Una collaborazione artistica durata quasi quarant’anni quella tra i due attori-autori, che si esibivano in televisione e a teatro. Un duo in grado di evocare la magia del gioco degli opposti, una coppia di raffinati “clown” milanesi, capaci di far brillare i dialoghi di Cechov e di Neil Simon sulle assi del palco e di inventare testi surreali e contemporanei in tv.
I due erano maestri di una risata che scoppiava fragorosa tra il pubblico anche per le parodie di Rambo o Biancaneve. Per l’occasione vi proponiamo questo servizio del 4 ottobre 2023, realizzato per festeggiare i 40 anni di Drive In. Qui, nei panni di un dinoccolato e avventato commissario e del suo assistente – ben impomatato con la brillantina e dotato di gran parlantina – i due spiegavano i metodi per identificare i maniaci sessuali, con qualche divertente imprevisto…
L’ispirazione del nome “Zuzzurro” da un film di De Sica
In varie interviste Andrea Brambilla ha raccontato la genesi del suo nome d’arte, ispirato a una scena molto amata di un film di Vittorio De Sica, Il giudizio universale del 1961, in cui recitò pure Mike Bongiorno. Nel film la voce divina dall’alto annuncia che alle 18 sarebbe scattato il giudizio universale, per ordine alfabetico. E un vecchietto si fa largo tra la folla urlando: «Io mi chiamo Zuzzurro!».