Nuovo appuntamento con “Rai Scoglio 24” (il canale di Striscia “dedicato” alla Rai) con l’audizione dell’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini, ascoltato ieri in Commissione di Vigilanza.
«Non so risponderle in maniera puntale, magari lo faremo in forma scritta nei prossimi giorni», ha detto candidamente l’ad di viale Mazzini, interrogato dal segretario della Vigilanza Rai, Massimiliano Capitanio, sugli sprechi nelle sedi estere di Bruxelles, Londra, Pechino e New York documentati dall’inviato di Striscia la Notizia Pinuccio.
Risposta pronta, invece, su Rai English, canale voluto proprio dal numero uno della tv di Stato e costato circa 1,5 milioni di euro senza mai aver trasmesso nulla: «Siamo in ritardo, lo ammetto, come lo siamo su altri obiettivi. Speriamo di portarlo a casa entro l’estate. Abbiamo assegnato un budget, non siamo stati fermi e inoperosi».
Altra questione quella dell’opera – un presepe – commissionata all’artista Marco Lodola e finita abbandonata in un magazzino Rai prima di essere accolta ed esposta dagli Uffizi di Firenze. Secondo Salini il presepe «non era stato autorizzato dai vertici. Non lo abbiamo pagato». Non si capisce, allora, come sia entrato nella sede di Viale Mazzini e, soprattutto, perché annunciarne l’inaugurazione a Rai Radio Uno. Misteri.