Dopo la messa in onda del servizio del nostro Francesco Mazza su una testata online, PisaNews, che ricerca giovani redattori interessati a diventare giornalisti pubblicisti, sfruttandoli senza poi pagarli, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, Giampaolo Marchini, è intervenuto. Presenterà una segnalazione al competente Consiglio di disciplina dell’ordine professionale, approvata all’unanimità dallo stesso Consiglio regionale toscano, nei confronti del direttore della testata e degli altri responsabili dei fatti citati nel servizio.
Il servizio menzionato si inserisce all’interno di una più ampia inchiesta condotta dal nostro inviato il cui scopo è denunciare e portare alla luce le irregolarità e le falle presenti nelle dinamiche redazionali di alcune testate giornalistiche. Nel caso di specie, la testata menzionata prometteva ai candidati, dopo un mese di prova, il pagamento di cento euro al mese per pubblicare cinque news al giorno dal lunedì al venerdì e tre il sabato e la domenica. Tuttavia, terminato il periodo, i giovani aspiranti giornalisti non venivano più ricontattati né pagati. Oltre allo sfruttamento, l’illusione. Giova infatti ricordare che, per conseguire il tesserino di giornalista pubblicista, occorre consegnare all’Ordine regionale, oltre alle copie degli articoli pubblicati, la documentazione che attesta il regolare pagamento degli stessi. Rivediamo il servizio completo: