Cartabianca, il programma di Rai 3 condotto da Bianca Berlinguer, non è nuovo per i suoi ritardi. Infatti, capita spesso che le trasmissioni subiscano rallentamenti e che i conduttori e conduttrici si spazientiscano per i minuti che vengono sottratti alla trasmissione. Così, si decide di sforare ulteriormente nella fascia oraria del programma successivo.
Le parole della Berlinguer: “Recuperiamo ciò che ci hanno tolto”
Cosa è successo. Puntata del 25 ottobre, Cartabianca parte in ritardo. La Berlinguer decide quindi di prolungare la trasmissione in diretta oltre la mezzanotte. “Abbiamo ancora venti minuti, anzi di più perché recupereremo quelli che ci hanno tolto facendoci partire in ritardo, cercando di rubarne meno al telegiornale di quanti ne sono stati presi a noi”.
Questo lo sfogo della conduttrice alle 23.40 durante lo svolgimento di un dibattito sulla guerra russo-ucraina. “Lo sforamento è una cosa fastidiosa, chiedo scusa perché anche io ogni tanto lo esercito nei confronti del tg”, prosegue. Il suo programma, infatti si è concluso 5 minuti dopo la mezzanotte.
Ma a chi è rivolta questa frecciatina? Molto probabilmente, nel mirino della conduttrice c’è Marco Damilano, che con il suo programma, Il cavallo e la torre, si è allungato di 17 minuti. A pagarne le conseguenze, Un posto al sole e succesivamente Cartabianca.
Anche Bianca Berlinguer ha le sue colpe
Però come ricorderete, Striscia la Notizia si era già occupata di questi ritardi in casa Rai che hanno fatto spesso innervosire i vari conduttori. Infatti, se questa volta il colpevole è stato Damilano, non manca la volta in cui sia stato proprio Cartabianca il programma preso di mira a causa del ritardo di Bianca Berlinguer. Infatti, nel 2021 a causa della diretta in Senato per il Recovery Plan durante l’emergenza Covid, Cartabianca era iniziato con venti minuti di ritardo facendo slittare a sua volta l’inizio di Linea Notte. Il conduttore, Maurizio Mannoni non ha preso bene questi minuti rubati al suo programma.
