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Il flop del bonus taxi a Napoli: i tassisti non accettano il voucher riservato alle categorie più fragili

Il flop del bonus taxi a Napoli: i tassisti non accettano il voucher riservato alle categorie più fragili

Il flop del bonus taxi a Napoli: i tassisti non accettano il voucher riservato alle categorie più fragili

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35) va in onda il servizio di Luca Abete sul flop del bonus taxi a Napoli, i voucher di massimo 120 euro riservati alle categorie più fragili della popolazione (tra cui disabili, donne in gravidanza, anziani e neo genitori), ma che la stragrande maggioranza dei tassisti non accetta. «È troppo complicato scaricare l’applicazione e creare l’account», si giustificano alcuni di loro con l’inviato del Tg satirico. «Io ho fatto una corsa dal valore di 18 euro, ma il Comune ancora non mi ha pagato», racconta un altro. E c’è addirittura chi dichiara di non conoscere questo servizio.

La cifra stanziata dal Ministero delle Infrastrutture per questa iniziativa è di circa 2 milioni di euro, messi a disposizione del comune di Napoli già due anni fa, anche se il servizio è stato attivato solo in primavera 2022.

«L’applicazione funziona. L’abbiamo ridotta al minimo per renderne facile l’utilizzo. E non c’è neanche un problema sul ritardo dei pagamenti», dichiara Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli. E aggiunge: «Si rischia di restituire quasi 2 milioni di euro, perché i fondi devono essere spesi entro il 31 dicembre. Speriamo di avere una proroga per trovare una soluzione a vantaggio di tutti».

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia.

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