News

Lo studio di Striscia si ferma per guardare in diretta l’elezione del nuovo Papa

Lo studio di Striscia si ferma per guardare in diretta l’elezione del nuovo Papa

Lo studio di Striscia si ferma per guardare in diretta l’elezione del nuovo Papa

 

Tutto lo studio di Striscia la notizia alle 19.23 di giovedì 8 maggio 2025 si è fermato, dopo l’annuncio “Habemus Papam“, per ascoltare le prime parole del nuovo Papa: Robert Francis Prevost, cardinale statunitense di 69 anni, che ha scelto di prendere il nome di Leone XIV (Leone XIII fu quello della Rerum Novarum, che innovò la Chiesa di fine Ottocento). È il primo papa statunitense nella storia, nonché il secondo consecutivo americano. Antonio Ricci, il regista, i conduttori Michelle Hunziker e Gerry Scotti, gli inviati e gli autori, le Veline, i costumisti, i truccatori e i coreografi, tutta la produzione, l’ufficio stampa e comunicazione e ogni collaboratore del tg satirico ha sospeso le attività di registrazione, scrittura o speakeraggio per conoscere il nome e sentire la voce del nuovo capo della Chiesa Cattolica nel mondo, tramite le immagini che scorrevano sui maxi schermi. Un religioso che è stato nominato cardinale da Papa Francesco nel 2023. Fino a pochi giorni fa ricopriva il ruolo di responsabile della selezione dei vescovi in tutto il mondo.

“Aiutateci anche voi, gli uni con gli altri, a costruire ponti, con il dialogo, con l’incontro”.

Prevost è nato il 14 settembre 1955 a Chicago, nell’Illinois, da Louis Marius Prevost, di origini francesi e italiane, e Mildred Martínez, di origini spagnole. Nel 1977 si è laureato in matematica alla Villanova University della Pennsylvania e ha chiesto di entrare nell’ordine di Sant’Agostino. È stato a lungo missionario in Perù, un paese di cui ha anche ottenuto la cittadinanza e a cui dice di rimanere molto legato.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Barbara D'Urso vs Selvaggia Lucarelli:

Barbara D'Urso vs Selvaggia Lucarelli: "Io sono una gran f..a"

La storia di Striscia in trasferta a Lucca per "Ritorno ai '90, la prima mostra sul decennio che ha cambiato il mondo" - Brasile: la suora beatboxer e il balletto rap delle due religiose che sta incantando il web - Michelle Hunziker ingoia una mosca in diretta tv: la clip tedesca è virale - I carabinieri nel lavandino del generale Garofalo e il bradisismo impronunciabile - Maxi piazza di spaccio scoperta da Vittorio Brumotti nei boschi di Saronno (Varese) - "Trump è bestiale": la nuova hi...

Checco Zalone e il David di Donatello per la canzone

Checco Zalone e il David di Donatello per la canzone "Immigrato": ...

Il comico, sceneggiatore e regista pugliese nel 2021 ha vinto il David di Donatello per la Miglior canzone originale: "Immigrato", che era nella colonna sonora di "Tolo Tolo". Checco, alias Luca Pasquale Medici, pare non se l'aspettasse: l'artista non si presentò alla premiazione ma partecipò solo in collegamento. Per questo Valerio Staffelli raggiunse a Bari l'interprete e sceneggiatore di tanti altri successi come "Cado dalle nubi" e "Quo vado?". Zalone secondo voi gradì il trofeo? E che proposta fece a Laura Pausini?

Spice Girls negli anni Novanta: vi ricordate Emma e Mel C ospiti al bancone di Striscia?

Spice Girls negli anni Novanta: vi ricordate Emma e Mel C ospiti ...

Una vivace rappresentanza di una delle band più popolari negli anni Novanta, quella delle britanniche Spice Girls, apparve al bancone di Striscia la notizia per ben due volte nel 1998. Guarda un estratto della puntata condotta da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti, tra tentativi del secondo di farcire le sue frasi con un po' di inglese semi-inventato, un assaggio di panettone e una pillola di Paperissima vintage con Aldo, Giovanni e Giacomo oltre a Lorella Cuccarini e Marco Columbro

Gino Bartali, il video del grande campione che conduce Striscia la notizia

Gino Bartali, il video del grande campione che conduce Striscia ...

Uno dei miti dello sport italiano e internazionale, Gino Bartali, accetta con grande ironia di sedersi al bancone di Striscia la notizia. E torna molte volte a condurre il tg satirico di Antonio Ricci, con la sua inconfondibile voce roca. Il debutto fu il 6 gennaio 1992 a fianco di Sergio Vastano che entra in studio intonando "Bartali" alla chitarra. Gran finale con il Capitano che delle notizie dice «Son tutte sbagliate, tutte da rifare!», una delle sue frasi indimenticabili