News

Juventus, le motivazioni del ricorso

Juventus, le motivazioni del ricorso

Juventus, le motivazioni del ricorso

Secondo il club mancherebbero una legge sul tema plusvalenze e i diritti minimi per un giusto processo.

Manca una legge per condannare la Juventus. È il primo punto contenuto nel ricorso che il club bianconero ha presentato al Collegio di Garanzia presso il Coni, l’ultimo grado della giustizia sportiva, la sera del 28 febbraio. In un documento di 90 pagine la società spiega le quattro ragioni per le quali chiede che venga annullata la sentenza che le ha inflitto 15 punti di penalizzazione in classifica nel campionato di serie A per il caso plusvalenze. In ambito calcistico, questo fenomeno si verifica quando una squadra riesce a vendere un atleta a una cifra più alta di quella segnata a bilancio, generando così un profitto. Il prezzo del calciatore, però, può essere “gonfiato” intenzionalmente per aggiustare artificiosamente i conti, generando benefici contabili.

Manca una legge per condannare la Juventus per le plusvalenze

Come detto, il primo punto contenuto nel ricorso riguarda la mancanza di una legge per cui la Vecchia Signora è stata condannata. Il club ricorda che, il 27 maggio 2022, era stata proprio la Corte d’Appello Federale a denunciare l’assenza di una normativa per regolare le plusvalenze per poi assolvere tutti i deferiti dalla Procura. Inoltre, non esistevano i parametri per attribuire un valore alle prestazioni sportive dei calciatori. Di conseguenza, non era possibile valutare la rilevanza delle plusvalenze nate dalle 15 operazioni di compravendita contestate al club.

I “fatti nuovi” già noti all’epoca della sentenza del 2022

Il club sostiene poi che non ci siano i presupposti per la revocazione (cioè la contestazione del precedente verdetto), visto che la maggior parte dei “fatti nuovi” (appunti sulle trattative, intercettazioni, ecc.) erano in realtà già conosciuti all’epoca della sentenza di assoluzione del 2022.

Un processo che non garantisce i diritti minimi

Nel ricorso la Juve lancia un’accusa al procedimento giudiziario, che secondo la società si sarebbe svolto in violazione del diritto di difesa e del diritto al contradditorio (art. 24 della Costituzione italiana). Inoltre, sarebbero stati violati anche i principi del giusto processo. Tutto questo perché, come si legge nel fascicolo, «la Corte d’Appello Federale solo nel segreto della camera di consiglio, ha deliberato su un nuovo e autonomo tema decidendo, senza alcun contraddittorio con la difesa dei deferiti».

Il “sistema fraudolento” non esiste

La quarta motivazione che compare nella richiesta di annullamento della sentenza di penalizzazione riguarda la realizzazione di un “sistema fraudolento”, di cui i bianconeri sono accusati. La società punta a far cadere tale addebito, sostenendo che i ricavi generati dalle plusvalenze hanno inciso in minima parte sul totale dei suoi ricavi, cioè solo il 3,6%.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Inter-Barcellona: storia della pioggia di gol, miracoli, sproloqui e

Inter-Barcellona: storia della pioggia di gol, miracoli, sproloqui ...

"Sono nel tunnel, stanno per uscire, l'universo si spegne...": c'è chi rende l'attesa di Inter-Barcellona davvero infinita, con un'introduzione poetica che mette alla prova ogni tipo di spettatore! L'arbitro Marciniak, invece, ha qualcosa in comune con un noto comico italiano... Gli Striscioni, insomma, celebrano in ogni modo sia i 4 gol dei nerazzurri che i 3 dei catalani ma anche i "miracoli" dei telecronisti, l'esultanza di Goran Pandev e altre chicche (fino a Somm...

Il Pisa in A con Inzaghi, l'auto-fiatata di Cambiaso, i sospiri dell'Inter e la Coppa dalle Grandi Orecchie

Il Pisa in A con Inzaghi, l'auto-fiatata di Cambiaso, i sospiri ...

Dall'esultanza dei giocatori del Pisa, squadra che con Pippo Inzaghi torna in A dopo 34 anni, all'auto-fiatata di Cambiaso, dall'autolesionismo dell'Inter alla fame dell'allenatore del Lecce: piatto ricchissimo quello degli Striscioni di Militello che ci parla da Bari, dalla zona della città vecchia in cui è nato Cassano. C'è pure un Caressa puntiglioso ma non abbastanza! E poi Cremonese e Manchester United protagoniste di Gollissimi, Premio Frittata e altre delizie calcistiche

Inter-Milan e la gufata dell'Intelligenza Artificiale, virtuale ma non troppo per i nerazzurri...

Inter-Milan e la gufata dell'Intelligenza Artificiale, virtuale ...

Gli Striscioni di Militello non possono che partire dalla mega gufata per l'Inter a firma Intelligenza Artificiale su Telelombardia: il pronostico è di un pareggio nei 90 minuti e di un trionfo della squadra nerazzurra nei supplementari (più Triplete agguantato)! Non è finita proprio così. Poi però tra i "salmonari" norvegesi che le hanno cantate alla Lazio e il conseguente gaudio dei romanisti, il divertimento offerto da questo servizio non arriva mai a fine partita…

Gli Striscioni celebrano il

Gli Striscioni celebrano il "Santo" Tudor e la resurrezione di ...

Dallo striscione "criptico" dei tifosi laziali nel Derby della Capitale all'esultanza di Arnautovic, con Thuram che gli "scalda" il sedere a suon di calci. Inzaghi resta senza voce dopo Inter-Cagliari, mentre Tudor fa miracoli in Juve-Lecce. E c'è anche il dirigente dell'Udinese che "gufa" Lucca prima della sfida contro il Milan. Immancabili il Premio Frittata e i Gollissimi nella nuova puntata degli Striscioni di Cristiano Militello

"Striscioni": Milan-Inter soporifera? Inzaghi la accende tra ...

La prima mezz'ora del derby di Milano scorre senza emozioni, ma a movimentarla ci pensa Inzaghi: prima si improvvisa difensore su Theo Hernandez e poi "spunta" sugli spalti per esultare al vantaggio del Milan. Poi, una profetica gufata di Trevisani regala il pareggio all'Inter. Nel frattempo, Mourinho perde il derby di Turchia ma si aggiudica il "Premio Mario Merola", mentre il presidente della Fidelis Andria difende la solidità economica del club. Per concludere, spazio al Premio Frittata e ai Gollissimi, tra reti incredibilmente fallite e gol spettacolari

Milan-Inter: Conceição

Milan-Inter: Conceição "ha le idee chiare", Ibra ha perso tre ...

In attesa della scoppiettante semifinale di Coppa Italia tra Milan e Inter, ecco una nuova ed esilarante puntata degli Striscioni di Cristiano Militello. Dalle "certezze" dell'allenatore dei rossoneri ai problemi intestinali di Ibra. Finita qui? Giammai! Per voi anche i "fantozziani" schemi del Pisa su calcio d'angolo, lo sfottò di un tifoso ai danni della Sampdoria e un gol alla "Holly e Benji" direttamente dal Giappone!

Striscioni, la ricetta di Ranieri: sbagliare più passaggi

Striscioni, la ricetta di Ranieri: sbagliare più passaggi

Da Compagnoni che, durante Inter-Feyenoord, scambia Thuram per Taremi, alla candida ammissione di Donnarumma che, poco prima dei rigori di Liverpool-Psg, si era assentato per "fare pipì", passando per le metafore intricate dei commentatori di Atletico-Real. E poi la ricetta di Ranieri per la Roma: "se riusciamo a sbagliare un pochino più di passaggi". Le migliori gufate della telecronaca e il premio frittata condiscono poi gli Striscioni di Militello

Striscioni, Bisseck: non ho tirato io per evitare di far male a qualche tifoso

Striscioni, Bisseck: non ho tirato io per evitare di far male ...

Gli Striscioni di Militello non potevano non partire dall'esilarante commento del difensore Bisseck su Inter-Monza: "Non ho tirato io perché non volevo fare male a un tifoso". Consapevolezza che non hanno avuto i colleghi bianconeri che, durante Juventus-Atalanta 0-4, pareva giocassero ad "acchiappa il tifoso". E poi ancora le gufate della settimana, il premio frittata e il "calcio champagne" dei Gollissimi. Vediamoli assieme

Striscioni, Conte: staremo fino alla fine attaccati, non vi dico a cosa

Striscioni, Conte: staremo fino alla fine attaccati, non vi dico ...

Si parte inevitabilmente da Napoli-Inter, un match che ha regalato emozioni. Da Thuram che si fa un selfie con il sosia di Lautaro Martínez nel prepartita, a Bobo Vieri in versione ballerino per finire con perle di telecronaca: Stramaccioni nomina le "p…e" e Conte ci si attacca subito. Vediamo poi un Thiago Motta che si spegne in diretta e, soprattutto, il premio frittata e i Gollissimi. Questo e altro negli Striscioni di Cristiano Militello

Rivedere Juve-Empoli con gli Striscioni di Militello è un passaggio

Rivedere Juve-Empoli con gli Striscioni di Militello è un passaggio ...

Si avvisa che «il pallone tirato da Vlahovic è appena atterrato all'aeroporto di Caselle!». Questa è una fra le interpretazioni dei momenti clou del match Juventus-Empoli di Coppa Italia, che ha visto i toscani passare ai calci di rigore. Una partita che ha fatto scatenare i commentatori, ufficiali e improvvisati. Ma nella rubrica di Militello trovano spazio anche Inter e Lazio, Ivan Zazzaroni, il Manchester City e una sorpresa dal Sudafrica