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Oggi è la Festa dei nonni: Striscia la celebra con i video di Rampello, come quello su nonno Felicin che impastava i tajarin con la baionetta!

Oggi è la Festa dei nonni: Striscia la celebra con i video di Rampello, come quello su nonno Felicin che impastava i tajarin con la baionetta!

Oggi è la Festa dei nonni: Striscia la celebra con i video di Rampello, come quello su nonno Felicin che impastava i tajarin con la baionetta!

Il 2 ottobre in Italia si celebra la Festa dei Nonni, figure di collegamento tra il passato e il futuro dei bambini, delle giovani generazioni e di tutti noi. Importanti non solo per quei genitori che hanno la fortuna di averli accanto ogni giorno, ad accudire, educare e intrattenere i nipoti ma anche per chi può sempre contare su esperienze e gesti d’affetto che riemergono dalla stanza dei ricordi.

Molti Comuni d’Italia il 2 ottobre organizzano eventi nelle scuole, nelle ludoteche e nelle biblioteche o nei parchi. Ma c’è chi suggerisce un gesto semplice e di grande valore simbolico: regalare ai nonni il fiore che rappresenta questa festa autunnale, il Non ti scordar di me – della famiglia delle Borraginacee – il cui nome scientifico è myosotis, termine di origine greca che allude alla forma a orecchie di topo.

Se parlando di nonni ci vengono in mente il passaggio di consegne tra le generazioni, la bellezza della natura e il legame col territorio è immediato il collegamento con i servizi di Davide Rampello per Striscia la notizia. Ad esempio nel video che vi riproponiamo in questa occasione l’inviato ci racconta una storia nelle Langhe, per la precisione a Monforte d’Alba tra salite ripide e balconate su vigneti del Barolo: è la storia di Nino e della sua famiglia, ristoratori stellati fin dagli anni ’60. Protagonisti di questa vicenda sono i tajarin, un tempo il “piatto della festa” per i poveri: questi tagliolini dovevano essere finissimi, in modo tale che ce ne fossero per tutti in abbondanza. Il nonno di Nino, Felicin, impastava e tagliava con la bajonetta: la lama del fucile diventava dunque strumento di pace.


Tra gli altri artigiani di qualità, che sono come “beni culturali viventi”, non possiamo non citare quelli di Grottaglie, paese su un pendio delle Murge tarantine puntellato da gravine e cavità scolpite nel tufo. Qui si trovano botteghe di ceramisti come quella di Enza, maestra d’arte cresciuta nel laboratorio che fu di suo nonno, in un edificio storico ex monastero.

La Festa dei nonni non è da confondere con la Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, che ricorre ogni anno la quarta domenica di luglio e che il tg satirico di Antonio Ricci nel 2024 ha celebrato dedicandola agli scatenatissimi nonni Gerry Scotti e Michelle Hunziker: qui sotto il video delle gag sui loro nipotini.

 

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