Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Pinuccio si occupa della cooperativa Karibu gestita dalla moglie e della suocera di Aboubakar Soumahoro, entrambe rinviate a giudizio per la gestione di alcuni centri d’accoglienza. Pinuccio si trova all’esterno della sede di Karibu: una villa ad Aprilia (Latina) utilizzata per l’accoglienza dei migranti e dove sembrerebbe che siano stati custoditi alcuni mobili appartenenti al clan dei Casamonica.
L’inviato del tg satirico raccoglie la testimonianza di un’ex collaboratrice della cooperativa: «Il proprietario aveva dato la struttura in affitto a un noto avvocato della zona, che a sua volta l’aveva subaffittata alla Karibu. In un’occasione l’avvocato mi disse di fare attenzione perché lì c’erano i mobili dei Casamonica. Io li ho visti. Lo stile era quello, colonne con sopra dei leoni. Cose così. Dopo qualche giorno, con Liliane Murekatete (moglie di Soumahoro, ndr), siamo scese nel sotterraneo dove il personale aveva stipato il pellet e anche quella volta l’avvocato disse di fronte a lei che quel materiale non poteva essere stipato lì così, accanto ai mobili dei Casamonica, perché infiammabile. “Sapete che i Casamonica ci tengono a queste cose”, disse l’avvocato davanti alla moglie di Aboubakar».
L’ex collaboratrice della Karibu, ai microfoni del tg satirico, dichiara anche che Murekatete si presentava con vestiti firmati, quando loro non sapevano come arrivare a fine mese. E aggiunge: «La malavita poi tirava dentro anche i ragazzi, prede facili, perché con i soldi che arrivavano dai rimborsi non potevano vivere. A quel punto o vivevi di elemosina o di spaccio». E quando lei avrebbe provato a denunciare quanto accaduto, le sarebbe stato proposto di iscriversi al sindacato di Soumahoro.
Il tg satirico di Antonio Ricci continuerà a indagare su questa vicenda.
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).
