Lo scrive il Corriere della Sera del 9 gennaio. La Procura della Repubblica di Potenza indaga sulla gestione tra il 2018 e il 2022 del Centro di permanenza per i rimpatri: nell’inchiesta anche un filmato trasmesso il 20 gennaio 2023 in un servizio di Rajae Bezzaz nel quale si vede un agente che costringe un “ospite” della struttura ad assumere uno psicofarmaco.
Stordivano i migranti con pesantissimi psicofarmaci, nonostante questi non soffrissero delle patologie che prevedevano la prescrizione di tali trattamenti. Con questa accusa la Procura della Repubblica di Potenza, con a capo Francesco Curcio, ha aperto un’inchiesta sulla gestione tra il 2018 e il 2022 del Cpr di Palazzo San Gervasio a Potenza. Gestione assegnata alla società Engel. I pm indagano per «maltrattamenti» e «violenza privata».
Striscia la notizia, con Rajae Bezzaz, è stata la prima a occuparsi dei Centri di permanenza per i rimpatri, già dal 20 gennaio 2023, con un servizio nel quale si vede un poliziotto che costringe un migrante ad assumere psicofarmaci. Proprio questo video è stato inserito dalla Procura di Potenza nell’inchiesta.
Scrive Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera del 9 gennaio che l’agente si è giustificato sostenendo che lo straniero avesse aggredito un‘infermiera e tentato di ferire un poliziotto con un coltello. Una relazione di servizio di cui i magistrati starebbero valutando la veridicità, con il sospetto che il membro delle Forze dell’ordine abbia mentito e anche cercato di influire sulla deposizione dell’infermiera.
Cpr di Palazzo San Gervasio. La Procura di Potenza indaga su una decina di persone
Le persone indagate sono una decina: I gestori del centro (tra cui Alessandro Forlenza) che per circa tre milioni di euro si sono aggiudicati l’appalto, alcuni medici e alcuni agenti.
Già sotto indagine anche il gestore del Cpr di Milano di via Corelli
La vicenda è stata accostata all’indagine in corso a Milano sulla gestione del centro di via Corelli. Nei mesi scorsi la procura di Milano ha tolto l’amministrazione del Cpr allo stesso Forlenza, indagando lui e la sua società, La Martinina srl, per «frode in pubbliche forniture». Anche di questo Cpr si è occupata più volte l’inviata di Striscia: il 27 febbraio 2023 ha intervistato Ismael Maher, un ex operatore del Centro che ha raccontato: «Vedevamo ogni giorno ospiti a cui iniettavano psicofarmaci per un mal di testa, di pancia o un’influenza».