La Madonna non è mai apparsa nella località in provincia di Roma: il vescovo Marco Salvi ha reso noto il verdetto, col quale viene imposto alla presunta veggente Gisella Cardia di attenersi alle decisioni della Chiesa e di seguire un percorso di purificazione.
Non c’è mai stata alcuna apparizione della Madonna di Trevignano né nulla di sovrannaturale; pertanto, sono stati vietati i consueti raduni dei fedeli ogni 3 del mese. È quanto è stato disposto dalla Commissione diocesana di Civita Castellana con un decreto. Il vescovo Marco Salvi ha reso noto il verdetto, col quale viene anche imposto alla presunta veggente Gisella Cardia, al sig. Gianni Cardia e a tutti i convolti di attenersi alla decisione e di cominciare un percorso di purificazione.
Madonna di Trevignano, il servizio di Striscia la notizia sugli abusi edilizi
Si tratta di un caso controverso di cui si è occupata anche Striscia la notizia e il 15 aprile 2023 Jimmy Ghione si era recato al parco naturale di Bracciano – Martignano, in provincia di Roma, il luogo delle “apparizioni”. Ma l’inviato ci ha raccontato un altro filone della vicenda, quello relativo agli abusi edilizi che Gisella Cardia ha messo in atto in un terreno dell’area protetta. Abusi nei confronti dei quali si è anche espresso il Tar del Lazio, stabilendone la rimozione.
Tornando a quanto disposto dalla Commissione diocesana di Civita Castellana, nel decreto scritto da Salvi si legge: «impongo ai sacerdoti il divieto di celebrare i sacramenti o guidare atti di pietà popolare in modo tale da connettere entrambi, in modo diretto e indiretto, con gli eventi di Trevignano Romano».