News

Marco Mengoni come Lucio Dalla? La teoria del web

Marco Mengoni come Lucio Dalla? La teoria del web

Marco Mengoni come Lucio Dalla? La teoria del web

Secondo alcuni utenti dei social, la canzone Due vite, in pole position per la vittoria nell’edizione 2023 del Festival di Sanremo, in un passaggio ricorderebbe La sera dei miracoli.

È arrivato a Sanremo 2023 come super favorito per la vittoria finale. E guardando l’andamento della classifica nelle prime tre serate, Marco Mengoni non ha tradito le aspettative di fan e scommettitori. Peccato che, secondo l’attivissimo mondo dei social che gira intorno alla kermesse musicale, la sua Due vite somiglierebbe a La sera dei miracoli, celebre brano di Lucio Dalla. Sono diverse infatti le clip che in rete mettono a confronto i due passaggi incriminati. 

 

Se anche fosse, non sarebbe certo la prima volta che in gara all’Ariston vengono presentate canzoni che ricordano o, in alcuni casi, plagiano altre produzioni entrate nella memoria collettiva e non. In passato Striscia la notizia se ne è occupata spesso, come ricordiamo in questo articolo che riassume tutti gli episodi trattati dal tg satirico. 

Non solo Marco Mengoni: da Bocelli a Ermal Meta, i presunti plagi negli anni

Tra i primi brani poi rimasti nella storia del Festival a finire della trasmissione di Antonio Ricci c’è Con te partirò di Andrea Bocelli, che per molti riecheggiava gli U2. Era il 1995, l’anno del tanto chiacchierato finto tentato suicidio di Pino Pagano dalla galleria dell’Ariston, e in gara c’era anche Gente come noi di Ivana Spagna. La canzone, classificatasi terza, ricorderebbe Last Christmas degli Wham!. Due anni dopo toccò a Laura non c’è di Nek, una sorta di omaggio a Più ci penso di Gianni Bella, e a Syria: la sua Sei tu conquistò il podio, ma per qualcuno ricalcava Averti tra le braccia di Luigi Tenco.

I dubbi su Non dirgli mai di Gigi D’Alessio e Di sole e d’azzurro di Giorgia

Nel 2000 suonava già sentita Non dirgli mai di Gigi D’Alessio (Quando lui ti chiederà di me dei Pooh). Lo stesso effetto lo faceva Di sole e d’azzurro di Giorgia, seconda nell’edizione condotta da Raffaella Carrà (il paragone scattava con la dimenticata Semplice sai di Jenny B). E così via fino a Non mi avete fatto niente di Ermal Meta e Fabrizio Moro, brano vincitore del 68esimo Festival della canzone italiana, nonostante presentasse fortissime somiglianze con Silenzio dello stesso Ermal Meta.

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Tony Effe furioso: quello della collana negata è un caso di discriminazione in Rai?

Tony Effe furioso: quello della collana negata è un caso di ...

Non accennano a placarsi le polemiche sul caso della collana. Prima dell'esibizione di giovedì 13 all’Ariston a Tony Effe sarebbe stato imposto di togliere la catena dal collo. Ema Stokholma oggi a La vita in diretta gli chiede come stia e se si senta più tranquillo in previsione della serata dei duetti. «Sì... se non fanno discriminazioni va bene». Poi annuncia che sul palco mostrerà sia tatuaggi che collana e risponde a una domanda su San Valentino e su Giulia (De Lellis)