Tre nuove date per Dario Ballantini e il suo spettacolo “Da Balla a Dalla. Storia di un’imitazione vissuta”. Lo show, scritto e cantato dallo storico inviato di Striscia la notizia, è un omaggio all’amico e grande cantautore Lucio Dalla, di cui quest’anno ricorre il decimo anniversario della scomparsa. La rappresentazione, diretta da Massimo Licinio, andrà in scena martedì 24 gennaio 2023 al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, giovedì 26 gennaio 2023 al Teatro Celebrazioni di Bologna, giovedì 9 febbraio 2023 al Teatro Puccini di Firenze.
L’omaggio al grande artista
La passione di Dario per la musica dell’artista emiliano parte da lontano, da quando Ballantini, giovanissimo fan imitatore e pittore, scelse proprio Lucio Dalla come soggetto di mille ritratti e di altrettante rappresentazioni da trasformista. Ora, ha deciso di dedicargli uno spettacolo dove, insieme a diversi musicisti diretti da Francesco Benotti, l’attore e imitatore racconterà i passaggi della carriera di Dalla.
Musica e reinterpretazione delle canzoni del grande cantautore, il tutto con una voce sorprendentemente fedele all’originale. Sono questi gli ingredienti dello show, dove l’inviato si trasformerà “dal vivo” in Dalla. Nel mentre, sullo sfondo scorreranno le foto dei suoi disegni sui diari scolastici, capaci di mostrare una fervente passione per Dalla.
«Sono stato innamorato della musica di Lucio Dalla da sempre – racconta Ballantini – Al liceo sui miei diari c’erano le sue foto, le parole delle canzoni, i miei disegni che erano ritratti. Lucio li ha anche visti questi appunti scolastici e si è meravigliato. Questo progetto è un omaggio a un cantautore che ha dato tanto a tutti: spero che dovunque sia ne sia felice».
La lunga amicizia
L’artista divenne poi un amico di Ballantini: durante una mostra alla Triennale Bovisa di Milano cantò per un’ora intera mentre l’attore e imitatore dipingeva. Un quadro dipinto da Dario Ballantini è presente nella mostra itinerante “Lucio Dalla. Anche se il tempo passa”, attualmente al Museo dell’Ara Pacis di Roma.
