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Oggi a Striscia, i trucchi per evadere il fisco. A lezione di “nero” dai rivenditori di registratori di cassa. Striscia chiede conto (e non pre-conto) al ministero dell’Economia (ma nessuno risponde)

Oggi a Striscia, i trucchi per evadere il fisco. A lezione di “nero” dai rivenditori di registratori di cassa. Striscia chiede conto (e non pre-conto) al ministero dell’Economia (ma nessuno risponde)

Oggi a Striscia, i trucchi per evadere il fisco. A lezione di “nero” dai rivenditori di registratori di cassa. Striscia chiede conto (e non pre-conto) al ministero dell’Economia (ma nessuno risponde)

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) continua l’inchiesta di Max Laudadio sull’evasione fiscale e sui trucchi che alcuni rivenditori di registratori di cassa svelano ai clienti (soprattutto ristoratori) per fare nero con i loro apparecchi.

Una pratica illegale diffusa e ampiamente documentata dai servizi del tg satirico, con il quale si sono schierati anche alcune federazioni di categoria e associazioni di consumatori. «Questi comportamenti rappresentano una concorrenza sleale, li condanniamo. La stampante deve essere una», dichiara Aldo Maria Cursano, vicepresidente della Federazione Italiana Pubblici EserciziPaolo Schiona, presidente dell’Associazione Tutela, Energia e Consumatori, aggiunge: «Pagare con lo scontrino fiscale significa pagare le tasse, che a sua volta significa più soldi per la comunità». Striscia da tempo chiede una presa di posizione del ministero dell’Economia e delle Finanze. Ma a oggi ancora nessuna risposta.

Il servizio completo sarà trasmesso stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).

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