Due settimane, mille polemiche. La riforma della giustizia penale che tutti chiamano Riforma Cartabia, dal nome dell’ex ministro che l’ha promossa, è entrata in vigore il 30 dicembre 2022 ed è già è al centro di molte critiche. Pensata per ridurre i processi e recuperare lo storico arretrato della Giustizia italiana, secondo alcuni magistrati e molti operatori finirà per “depenalizzare” diversi reati, tra l’altro anche gravi, che i molti casi vanno a colpire le fasce più deboli della società. È il caso del borseggio, di cui Striscia la notizia si occupa spesso sul campo, soprattutto a Milano e a Venezia.
L’impunità per i borseggiatori che rubano in Italia
A Venezia, per esempio, l’associazione dei “Non distratti” è insorta: «È un invito a tutti i borseggiatori d’Europa a venire in Italia e a Venezia a rubare, perché tanto chi viene qui sa di poter godere di una sorta di impunità. Può rubare e non va incontro a nessuna conseguenza», ha dichiarato uno di loro, Franco Dei Rossi, al quotidiano Il Gazzettino. Valerio Staffelli ha denunciato il problema in uno dei suoi servizi sulle borseggiatrici milanesi.
I buchi della Riforma Cartabia: ladri e stupratori liberi per cavilli
Il problema è complesso. L’ha spiegato bene sul quotidiano La Stampa Francesco Grignetti in un articolo intitolato: “Cartabia: i buchi della riforma”. Ecco cosa scrive Grignetti: “Topi d’auto che non si possono arrestare anche se colti in flagrante perché il proprietario non è in città e non può firmare la denuncia. Stupratori che potrebbero farla franca perché irreperibili. Borseggiatori seriali che finiranno fuori dal carcere in quanto le vittime sono turisti stranieri, tornati a casa dopo le Festività. Addirittura, sequestratori che non finiranno a processo se manca la denuncia del sequestrato”. Questi, secondo lui e molti osservatori dei problemi della Giustizia, sono tra i possibili effetti della Riforma Cartabia. I “buchi” della legge. È chiaro che c’è qualcosa, forse molto, da sistemare. E si parla già di riformare la Riforma.
Intanto, il primo effetto che Striscia la notizia ha documentato è l’aumento del senso di impunità da parte di molti “Zanza”, come li chiama Staffelli. Guardate un po’ che cosa accadeva a Milano durante le feste…