L’ultimo terribile fatto di cronaca: a Gragnano, in provincia di Napoli, una bambina di 8 anni è morta mentre viaggiava su una moto senza adeguata protezione. La procura ha aperto un’inchiesta. Perché negli anni la situazione non è cambiata.
Il 7 luglio 2023, a Gragnano, in provincia di Napoli, una bambina di 8 anni è morta in un incidente stradale. La piccola viaggiava su una moto insieme a una donna, commessa nel negozio dei suoi genitori, e al fidanzato che era alla guida. La bimba, che non aveva il casco, è caduta sbattendo la testa sull’asfalto. La bimba è stata sottoposta d’urgenza a un intervento neurochirurgico, ma è morta per le ferite riportate. Sull’episodio la procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta. Striscia la notizia si occupa di sicurezza stradale dei giovani dal 2014 lanciando negli anni l’allarme.
Sicurezza stradale dei minori, l’allarme di Striscia
Il primo servizio di Striscia sulla sicurezza stradale dei minori è del 9 maggio 2014. Luca Abete propone un filmato girato per le strade di Napoli, in cui si vedono molti bambini senza casco trasportati in motorino da un adulto. Spesso quest’ultimo indossa il casco, a differenza del minore, ma talvolta il copricapo di protezione è ignorato da entrambi. L’inviato fa notare che diversi bimbi non arrivano a toccare il poggiapiedi o i pedalini del mezzo; dunque, come passeggeri hanno un equilibrio precario. Altri vengono sistemati in piedi sul pianale a pochi centimetri dal parabrezza. Individuati un padre con in sella la figlia senza casco, Abete gli chiede chi le proteggerà la testa e lui risponde dicendo che lo farà il Signore.
Gragnano e Napoli, bambini senza casco: la situazione non è cambiata
A distanza di tempo, nel 2022, Abete torna all’esterno di una scuola primaria di Napoli per verificare se la problematica è ancora attuale dopo anni. Nelle immagini registrate dalle telecamere di Striscia, nell’area antistante la scuola, che a quell’ora è interdetta al traffico veicolare, si vedono comunque transitare diversi veicoli e, in particolare, vengono individuati diversi scooter a bordo dei quali genitori e figli viaggiano senza indossare il casco. Un padre, addirittura, fa salire due bambine molto piccole in piedi sul pianale del motorino, palesando oltretutto qualche difficoltà nello sterzare il manubrio. Non manca poi gli scooter che ospitano tre persone, tutte senza casco e con zaini ammassati sul pianale, e in certi casi uno dei figli viene trasportato in piedi sul pianale con il volto rivolto al parabrezza.