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Milioni di mascherine distribuite col logo della Presidenza del Consiglio potrebbero non rispettare gli standard di legge

Milioni di mascherine distribuite col logo della Presidenza del Consiglio potrebbero non rispettare gli standard di legge

Milioni di mascherine distribuite col logo della Presidenza del Consiglio potrebbero non rispettare gli standard di legge

Stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Moreno Morello affronta un tema che potrebbe trasformarsi in uno scandalo nazionale. Si tratta delle mascherine chirurgiche prodotte da Fca e distribuite nelle scuole italiane con il logo della presidenza del Consiglio dei ministri.

Dopo le numerose segnalazioni sull’odore e sulla consistenza dei dispositivi medici, Striscia la notizia ha portato ad analizzare 3 confezioni, selezionate a caso e riferibili a 2 lotti diversi, prodotte nello stabilimento di Mirafiori (TO).

Nei due lotti i test hanno rivelato una capacità di filtrazione rispettivamente del 67% e del 77%, decisamente inferiore quindi al 95% previsto dalla legge. Anche il coefficiente di respirabilità è risultato anomalo con un valore di 52,6 Pa/cm², dato che per legge deve essere inferiore a 40 Pa/cm².

Qualche perplessità arriva anche dalla “validazione” garantita dall’Istituto Superiore di Sanità alle mascherine messe in commercio. Il motivo? L’ente non effettua test aggiuntivi e concede la sua certificazione solo sulla base dei documenti che le aziende stesse inviano.

Per districarci meglio sull’annosa questione delle mascherine, il nostro inviato aveva già realizzato un servizio.

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