Con 7 milioni e mezzo di telespettatori è il programma più visto della giornata e registra il miglior debutto degli ultimi 4 anni. Antonio Ricci: «sono senza parole»
Ottimo esordio per Striscia la Notizia – la voce dell’intraprendenza che ieri, lunedì 25 settembre, ha inaugurato la 30esima stagione con un boom di ascolti: con 6.050.000 telespettatori e il 22.99% di share è risultato il programma più visto dell’intera giornata e ha registrato il miglior debutto degli ultimi quattro anni. Sul pubblico attivo, il più pregiato e di riferimento per gli investitori pubblicitari, il Tg satirico di Antonio Ricci condotto da Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti ha ottenuto il 25.06% di share. Alle 21.28, lo storico varietà campione d’ascolti ha raggiunto picchi di 7 milioni e mezzo di telespettatori (7.486.268), pari al 28.28% di share e al 30.61% di share sul target 15-64 anni. Rispetto al debutto della scorsa stagione, Striscia migliora il suo posizionamento conquistando oltre 680.000 telespettatori e tre punti percentuali di share. Sull’eccellente risultato Antonio Ricci ha detto: «Sono senza parole». Successo anche sui social: per tutta la serata di ieri l’hashtag #striscialanotizia è stato trending topic su Twitter.
La coppia Greggio-Iacchetti, tornata dietro al bancone per il 24esimo anno consecutivo, ha commentato così l’ottimo risultato:
Ezio Greggio: «Dopo 30 anni di trasmissione tornare ad aprire Striscia e battere i record dei debutti degli ultimi anni con oltre il 30% di share sul pubblico attivo e 7.500.000 spettatori di picco è una grande goduria che voglio condividere con la gente che ci segue e ci vuole bene. È come vincere la Champions già agli ottavi! Grande squadra, grande gruppo. Io e il signor Enzino siamo davvero “la coppia più bella del mondo”. A stasera».
Enzo Iacchetti: «Sono molto, molto contento di essere a Striscia con Ezio e dei fantastici risultati di questa partenza della 30esima edizione: sono motivo di soddisfazione per noi conduttori e per tutta la preparatissima squadra che contribuisce alla nascita di un programma che non ha eguali».