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Dopo l’inchiesta di Striscia, congelati i 5 milioni dei contribuenti italiani per la tv di San Marino

Dopo l’inchiesta di Striscia, congelati i 5 milioni dei contribuenti italiani per la tv di San Marino

Dopo l’inchiesta di Striscia, congelati i 5 milioni dei contribuenti italiani per la tv di San Marino

Questa sera a “Rai Scoglio 24” prosegue l’inchiesta di Pinuccio su San Marino Rtv, la tv di stato della “povera” Repubblica di San Marino con un capitale sociale costituito al 50% dalla Rai e che per via di un accordo tra il ministero degli Esteri italiano e quello di San Marino riceve un contributo dall’Italia di circa 5 milioni di euro l’anno.

Dopo la denuncia di Striscia la notizia questi 5 milioni sono stati congelati dalla Commissione Cultura della Camera, come conferma il deputato Daniele Belotti: «Laccordo tra la Rai, lo stato italiano e Rtv San Marino è arrivato in Commissione Cultura e grazie ai servizi di Striscia abbiamo sospeso l’approvazione e richiesto approfondimenti. Riteniamo strano che lo Stato e i contribuenti italiani paghino qualcosa come 5 milioni di euro l’anno fino al 2026 a un’emittente con un bacino di 34mila abitanti, che in Italia si vede al canale 831». Senza dimenticare che il direttore di San Marino Rtv continua a essere pagato dalla Rai (e quindi con i soldi del canone): circa 240mila euro all’anno più i rimborsi spese.

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia.

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