Stasera a “Rai Scoglio 24” Pinuccio torna a occuparsi della Rai e dei relativi sprechi, che il nuovo amministratore delegato Carlo Fuortes ha ribadito di voler tagliare.
Si comincia da quelli delle sedi regionali, dove agli stipendi di centinaia di giornalisti e di altre decine di dipendenti si aggiungono i rimborsi che, seppur rendicontati, non vengono resi pubblici. E spesso sono bizzarri.
Come successo alla Rai di Torino. Ecco la prova scontrino: un giornalista in trasferta ha usato il bagno della stazione di Alessandria durante l’orario di lavoro. Costo: 1 euro. Che finisce in nota spese. «La Rai si vede nel momento del bisogno», conclude Pinuccio, «o del rimborso o del rimborso del bisogno».