Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Max Laudadio torna a parlare dell’organizzazione dei concerti live in Italia e delle principali società che li organizzano: Friends & Partners Group di Ferdinando Salzano, Vivo Concerti (dove lavora la moglie di Salzano, ndr), Vertigo e Di and Gi, controllate da CTS Eventim. Inoltre, tutte mettono in vendita i biglietti dei concerti tramite TicketOne.
Nel servizio viene riportata una conversazione telefonica tra tre promoter di concerti. Uno di loro dice: «La loro posizione è predominante nei nostri confronti. In realtà non abbiamo nessun potere contrattuale. L’associazione di categoria non è mai riuscita a equilibrare queste sorti e… Siamo schiavi». E il secondo dei tre: «Non bisogna rimanere lì fermi. Ogni volta che alzano l’asticella non l’abbassano più. Ogni volta ti prendono qualcosa di più e ti pagano quando vogliono». Il primo promoter riprende parola: «Il problema è questo: non ti pagano». E aggiunge: «Ci trattano di merda».
A questo punto interviene il terzo interlocutore, che chiede: «Tu che palasport hai?». Il primo risponde: «Ho il ***** palazzetto d’Italia. Qui fanno triple date con tutti i concerti». E il terzo: «Senza di te non fanno il Sud in sostanza».
Quindi il secondo domanda: «E tu con chi parli?». Il primo risponde: «Parlo con ******e Ferdinando il monello. Mi avveleno il fegato perché loro ti impongono e tu devi accettare».
Laudadio spiega: «Questa telefonata sembrerebbe confermare tutte le accuse mosse da Agcom contro Salzano&Co, a questo punto vi domanderete perché questi imprenditori non denunciano pubblicamente?».
«Bisognerebbe che il pubblico lo sapesse che c’è questa volontà di farlo sapere», dice il terzo interlocutore. E il secondo: «Anche per una questione etica. Dobbiamo tirare fuori la voce». Ma il primo interviene: «Ci tagliano fuori ed è finita».
In attesa di conoscere i nuovi risvolti nella puntata di questa sera, ecco l’ultima parte dell’inchiesta andata in onda.