News

Striscia a fianco di Libera: all’asta un Tapiro personalizzato per celebrare “30 anni di impegno contro le mafie e la corruzione” con Stefania Petyx

Striscia a fianco di Libera: all’asta un Tapiro personalizzato per celebrare “30 anni di impegno contro le mafie e la corruzione” con Stefania Petyx

Striscia a fianco di Libera: all’asta un Tapiro personalizzato per celebrare “30 anni di impegno contro le mafie e la corruzione” con Stefania Petyx

Come potrebbe festeggiare Libera i suoi primi trent’anni di lotta alla criminalità organizzata se non con l’impegno massimo anche nel giorno della festa? Giovedì 12 giugno a Bologna, proprio negli spazi di un bene confiscato qual è Villa Celestina, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti ha organizzato infatti un’asta pubblica. E Striscia la notizia non poteva non rispondere a un appello simile, che celebra un cammino collettivo, iniziato per costruire una società «più giusta, libera dalle mafie e dalla corruzione»: ecco perché arriverà a Bologna anche un bel Tapiro personalizzato donato da Antonio Ricci, scintillante e pronto per essere battuto all’asta e contribuire alla raccolta fondi. Eh sì, perché spesso i doni disinteressati da parte di tanti amici (e cittadini di ogni città e regione) ampliano le possibilità aperte dalle varie confische di beni mafiosi. Ed è per questo motivo che tra i protagonisti della giornata ci sarà la nostra Stefania Petyx, paladina instancabile della battaglia contro la mafia, come testimoniano numerosi servizi realizzati per il tg satirico da Palermo ad Agrigento, da Cinisi a Porto Empedocle ad Aci Trezza a molti altri angoli della Sicilia.

Dal Tapiro di Striscia al quadro di Pertini fino al ciak de I cento passi

Tra gli oggetti che andranno all’asta a Bologna segnaliamo anche la coppola di Andrea Camilleri donata da Andreina, Mariolina ed Elisabetta Camilleri, una t-shirt autografata da Vasco Rossi, la maglia di Skorupski autografata da tutta la squadra del Bologna, un lenzuolo dipinto realizzato durante i giorni successivi alle stragi del ’92 (dono del Comitato dei lenzuoli di Palermo), un quadro appartenuto a Sandro Pertini donato da Luigi Ciotti, un Theremin donato da Boosta dei Subsonica e anche il ciak del film I cento passi donato da Marco Tullio Giordana. E a proposito del fondatore di Libera, ricordiamo che nel 2019 fu proprio Antonio Ricci a consegnargli la Fionda di Legno dei Fieui di caruggi ad Albenga.

Il tema dell’asta è “30 anni di impegno contro le mafie e la corruzione”, per celebrare il coraggio di tanti, le responsabilità condivise e la presenza concreta nei territori, dai più piccoli comuni d’Italia fino alle reti internazionali che vedono Libera attiva in tre continenti. Un impegno fatto di monitoraggio civico delle situazioni più delicate e di lavoro mai interrotto a favore della trasparenza, contro l’omertà. L’associazione ha dato nuova vita ai beni confiscati, trasformandoli in luoghi di rinascita e in occasioni di socializzazione e miglioramento della comunità. Passaggi fondamentali che hanno poi permesso di tenere viva la memoria delle tante vittime innocenti delle mafie portando testimonianze nelle scuole e nelle università: anche quelle di molte donne coraggiose che hanno scelto di lasciare le famiglie mafiose d’origine.

Libera: «Solo grazie a un po’ di follia è possibile aprire strade altrimenti impensate»

«Molte di queste conquiste – spiegano i responsabili di Libera – le abbiamo raccontate grazie a quanti hanno creduto in questo sogno collettivo, perché solo grazie a un po’ di follia è possibile aprire strade altrimenti impensate. Molto c’è ancora da fare e abbiamo pensato, per questo trentennale, di far conoscere progetti e sfide associative attraverso un’asta pubblica, che non sia solo un momento di raccolta fondi, quanto piuttosto uno strumento di coinvolgimento e partecipazione collettiva».

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti
Chi sono i

Chi sono i "Resettiani", gli artigiani della pausa? Alcuni lavoratori ...

Alle 7.30 ecco la prima di una lunga serie di pause, di momenti di socialità, caffè e incombenze private al cellulare. Il reportage da Palermo di Stefania Petyx mostra alcuni lavoratori (ma non tutti) della Reset, una controllata dal Comune. Dovrebbero occuparsi di parchi e giardini ma pare proprio che interrompano il lavoro per buona parte della giornata, ignorando le necessità della cura del verde pubblico che invece cresce senza sosta. L'inviata va a parlare con l'assessore

Petyx e il grande commercio di telefoni rubati al mercato dell'Albergheria, vicino a Ballarò

Petyx e il grande commercio di telefoni rubati al mercato dell'Albergheria, ...

Al mercato dell'Albergheria di Palermo molta merce è rubata. Spesso a chi ha subito un furto di smartphone viene consigliato di farsi un giro qui, dove sono preziosi gli "sbloccatori" di telefoni. Dopo mesi di indagini Striscia riesce a trovarne uno che opera in smart-"working"! E Stefania Petyx è anche protagonista di un inseguimento durante il quale l'inseguito perde il cellulare e diventa inseguitore. Com'è finita?

Librino di Catania: c'è chi non ha perso la speranza e prova a portare

Librino di Catania: c'è chi non ha perso la speranza e prova ...

Stefania Petyx ci porta nel quartiere Librino di Catania. Una zona che, per anni, è stata al centro delle cronache locali e nazionali per i business illeciti lì condotti dalla mafia. L'inviata dà voce alle testimonianze dei residenti che raccontano le criticità del posto, come i rifiuti che rendono l'aria irrespirabile. Al Librino però c'è anche chi non ha perso la speranza, come il mecenate Antonio Presti. Sentiamo anche il sindaco di Catania

Palermo, lo sport tiene lontani i giovani dalla criminalità ma spesso i campetti sportivi sono inutilizzabili

Palermo, lo sport tiene lontani i giovani dalla criminalità ...

Lo sport può tenere lontani i giovani dalla strada, soprattutto in una città come Palermo, dove la malavita assolda anche i minorenni. Tuttavia, non sempre le strutture sportive sono accessibili, come ci racconta la Petyx. Allo Sperone e vicino al Mercato delle Pulci, i campetti sono abbandonati, mentre quello del quartiere Noce è ostaggio della burocrazia. Quello dove si allenava il grande Totò Schillaci oggi è fuori uso. Sentiamo l'assessore allo sport Alessandro Anello in merito

Guadagna di Palermo, gli immobili confiscati al boss: da potenziale risorsa a bomba ecologica

Guadagna di Palermo, gli immobili confiscati al boss: da potenziale ...

Stefania Petyx si trova alla Guadagna, quartiere di Palermo, per mostrarci dei padiglioni confiscati ad un soggetto che per molti anni è stato il boss della zona. Arrestato anni fa, nel 2023 si è visto convalidare una condanna a 14 anni di carcere per traffico di stupefacenti. I beni sottrattigli oggi sono delle discariche a cielo aperto. Il Comune ha emesso 2 bandi per la gestione di questi immobili ma sono andati deserti. L'inviata strappa un impegno ad un consigliere comunale

Mala movida, spaccio e risse a Palermo. Un caos che non si placa, al limite cambia quartiere

Mala movida, spaccio e risse a Palermo. Un caos che non si placa, ...

Le cronache della tragedia di Monreale parlano di tre giovani vite spezzate. Da anni Stefania Petyx per Striscia ci svela abitudini che spesso sfociano in violenza. In zona Vucciria scorrevano fiumi di coca e hashish: le forze dell'ordine hanno ora un presidio fisso e la situazione è migliorata. Ma poco più in là, ad esempio in piazza Sant'Anna, ecco cittadini che non riescono a dormire, ragazzi strafatti all'alba, spaccio sotto gli occhi di tutti e ambulanze che non riescono a passare

Un Conclave al sole e Habemus Spritzum, Petyx fa un giro sui social e si chiede: blasfemia o comicità?

Un Conclave al sole e Habemus Spritzum, Petyx fa un giro sui ...

Tutto il mondo parla del Conclave. Ma sui social ancor di più. Stefania Petyx ci conduce dentro una serie di universi paralleli, sul tema "scelta del futuro pontefice", che a qualcuno sembrano blasfemi e ad altri paiono divertentissimi e moderni. C'è Conclavissima - il reality in cui il Papa lo scegli tu - e il Fantapapa con le quotazioni, il Conclave 2025 stile Formula 1 e quello dei Famosi ma non mancano neanche Habemus Spritzum e Un Conclave al sole

Sui social si banna il fratello di Paolo Borsellino ma non il figlio di Totò Riina che omaggia Cosa Nostra

Sui social si banna il fratello di Paolo Borsellino ma non il ...

TikTok ha bannato fino al 2035 il profilo social di Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo vittima di Cosa Nostra, a causa di un video nel quale Salvatore criticava la scelta del presidente Mattarella di aver firmato il Decreto Sicurezza. Negli stessi giorni e senza alcuna ripercussione, Salvuccio Riina, figlio del capo dei capi, ostentava la bella vita e omaggiava il padre su Instagram. Infine, ha messo anche all'asta un ritratto del padre realizzato da un fan

Il problema più grande a Palermo non è il traffico, sono le buche

Il problema più grande a Palermo non è il traffico, sono le ...

Per oltre 20 anni non è quasi stata fatta manutenzione sulle strade, ci spiega Stefania Petyx mostrandoci buche di ogni tipo lungo arterie principali e secondarie della città. E gli incidenti possono avere esiti anche mortali come nel caso del motociclista finito in una voragine lo scorso maggio, lungo la circonvallazione. Anche i marciapiedi sono un campo minato: per i genitori con passeggino spostarsi diventa un incubo. Ma ora qualcosa si muove…

Alla Biennale dello scarico di Palermo l'accesso è libero: Petyx e i wc abbandonati

Alla Biennale dello scarico di Palermo l'accesso è libero: Petyx ...

Cessi ovunque, tra le macerie di ristrutturazioni e cantieri. Stefania Petyx ci accompagna con ironia dentro una mostra permanente in cui spiccano "opere d'arte" che i privati cittadini non hanno smaltito in discarica: spiccano Re Cesso vicino a Palazzo Reale e Pro Cesso in zona Tribunale. L'inviata chiede a chi si occupa delle Risorse Ambientali se esistano sanzioni in merito. Eccome! Da 6mila euro a oltre 26mila (e rischi nel penale) per l'abbandono di grandi quantità di scarti…

Vino, pellicce e

Vino, pellicce e "botti" grazie all'assegno d'inclusione: inchiesta ...

Lo strumento che ha sostituito il reddito di cittadinanza secondo il governo Meloni avrebbe dovuto essere a prova di furbetto: invece dalle inchieste di Striscia pare che l'assegno d'inclusione "includa" troppe persone che si approfittano del Welfare, come ci racconta Stefania Petyx in Sicilia. L'ADI dovrebbe dare diritto solo a generi di prima necessità. Ecco che invece la proposta di comprare vino, whisky, pellicce e fuochi d'artificio con l'assegno viene accettata senza problemi…

La pista ciclabile tra curve impossibili e

La pista ciclabile tra curve impossibili e "trappole" pericolose: ...

Stefania Petyx ci mostra il nuovo percorso ciclabile di Palermo, che prevede uno sviluppo di 28 chilometri: deve essere completato entro il 2026 per non perdere gli oltre 7 milioni di euro del PNRR. Ma tra segmenti che finiscono nel nulla e pezzi di barriera che diventano trappole pericolose, la pista pare psichedelica. Una ciclabile fatta in fretta e furia, secondo molti intervistati. Certo è che in città sono pochi quelli che scommettono sulla mobilità sostenibile…

A Palermo funzionerebbe l'app per segnalare le infrazioni stradali altrui e guadagnarci?

A Palermo funzionerebbe l'app per segnalare le infrazioni stradali ...

In Svezia è operativa Scout Park, l'app che permette ai cittadini di segnalare le auto parcheggiate in modo irregolare e di guadagnarci: 4 euro per ogni infrazione comunicata ed accertata dalle forze dell'ordine. Come ci racconta la nostra Stefania Petyx, a Palermo si potrebbero fare circa 100 euro in 5 minuti, vediamolo assieme e sentiamo cosa ne pensano i cittadini. In termini di legge sarebbe poi possibile mutuare l'esperimento svedese in Italia?