In primo piano a Striscia la notizia il caso Ilva-Mittal. Pinuccio è a Taranto, dove le acciaierie proseguono il lavoro dopo la firma del contratto tra Governo e la Arcelor Mittal. Secondo Alessandro Marescotti, presidente di Peacelink, che cita l’Avvocatura di Stato, la fabbrica poteva essere chiusa e il contratto con la Mittal annullato in quanto era presente una ragione di pubblico interesse.
Marescotti sostiene anche che i filtri (ibridi) scelti dalla nuova proprietà, a discapito di quelli vecchi e funzionanti, aumentano l’inquinamento. E che la Mittal ha preteso l’immunità penale, ovvero un riparo da ogni tipo di accusa di inquinamento per chi segue il piano ambientale.
Infine, Massimo Battista, consigliere comunale di Taranto ed ex Movimento 5 stelle spiega che l’accordo con Mittal causerà perdite di occupazione. Inoltre, nel contratto è presente una clausola “molto strana”: chi andrà in esubero non potrà fare causa all’azienda o chiedere un risarcimento”. Di fronte alla nuova situazione dell’Ilva, a Pinuccio sorge spontanea una domanda: «Ma che contratto hanno fatto?».